Assisi, entro l’anno conclusi i cantieri avviati da Umbra Acque

ASSISI – Il sindaco del Comune di Assisi Stefania Proietti, a meno di un mese dall’insediamento del nuovo Cda di Umbra Acque, ha incontrato i vertici del gestore del servizio idrico integrato.

Al tavolo di confronto presenti per Umbra Acque l’amministratrice delegata Tiziana Buonfiglio e l’ing. Renzo Patacca, responsabile del settore Investimenti e Sviluppo; per la Città di Assisi, insieme al Sindaco, i responsabili degli uffici comunali e il dirigente del settore Infrastrutture Ing. Stefano Nodessi Proietti. Al tavolo il Sindaco Stefania Proietti ha parlato del piano investimenti sul territorio, rendendo nota inoltre la mappatura delle criticità sulla rete idrica comunale al fine di pianificare nuovi tempestivi interventi. Entro il 2017 saranno portati  a termine numerosi interventi tra cui la realizzazione del secondo stralcio dei collettori fognari di Palazzo e Tordibetto (nel tratto Palazzo-Bastiola) per il collegamento all’impianto di depurazione consortile di Assisi- Bastia Umbra.

Entro l’anno sarà realizzato anche il completamento della progettazione della fognatura di via sant’Apollinare a Capodacqua con un investimento di 100 mila euro. A Santa Maria degli Angeli sarà sostituita la condotta idrica in via degli Oddi; medesimo intervento anche in via Saragat; entro la fine dell’anno saranno sostituite la condotta idrica e fognaria anche in via degli Acquedotti e via della Selva nel Centro Storico.

Si avvia  a risoluzione anche l’annoso problema di via Diaz a Santa Maria degli Angeli. A seguito di numerose segnalazioni da parte del Comune per i frequenti fenomeni di allagamento che si verificano sulla via, Umbra Acque ha recentemente condotto una video-ispezione della fognatura da cui è emerso che esiste un tratto di circa 50 metri in pessimo stato di conservazione e che dunque deve essere immediatamente sostituito. L’intervento, a carico di Umbra Acque, sarà effettuato entro il mese di settembre. Spostandoci a Petrignano di Assisi alcune utenze in zona ad alta intensità di urbanizzazione non sono allacciate al pubblico acquedotto ed  attualmente vengono rifornite da pozzi privi dei requisiti di potabilità. Per il significativo costo l’intervento non può essere realizzato direttamente da Umbra Acque poiché non rientra nel Piano degli investimenti: le estensioni di linea nella vigente disciplina sono posti a carico degli utenti, né, d’altra parte, la situazione era stata mai segnalata come intervento prioritario dalle precedenti Amministrazioni.

La Giunta Proietti si è già attivata presso gli Enti preposti per il reperimento dei fondi necessari a portare l’acqua potabile a Petrignano come nelle tante altre frazioni ancora sfornite, fornendo inoltre ad Umbra Acque la ricognizione puntuale ed aggiornata del fabbisogno di nuovi allacci al pubblico acquedotto al fine di  consentire al gestore di dimensionare il fenomeno sul territorio complessivamente gestito per l’opportuna rappresentazione all’AURI una volta definita la mappatura aggiornata.

Tra le priorità di intervento anche quelle riguardanti le zone di montagna, in particolare Costa di Trex e Pieve San Nicolò: in quest’ultima località durante la stagione estiva si verificano frequenti abbassamenti di pressione legati anche ai maggiori consumi di alcune località del Comune di Valfabbrica che risultano collegate al medesimo acquedotto. Un problema particolarmente sentito dalla cittadinanza che, grazie all’azione decisa dell’Amministrazione Proietti, troverà rapida soluzione: entro il corrente mese di settembre Umbra Acque ha garantito l’analisi del problema e i contestuali risultati di studio delle possibili soluzioni.

Trova finalmente soluzione, grazie all’azione congiunta dell’Amministrazione Proietti e del gestore, anche il noto problema della fognatura di San Masseo, nel tratto finale della condotta che recapita i reflui del centro storico della città, in prossimità delle antiche fonti di Santureggio. Per poter effettuare le necessarie valutazioni tecniche sullo stato della fognatura si sta procedendo a sondaggi esplorativi, che termineranno entro settembre per passare all’attività di progettazione del ripristino della fogna quantificando tempi, costi e modalità di esecuzione.

Infine all’attenzione di Umbria Acque anche i drenaggi della frana Ivancich: insieme all’ing. Stefano Nodessi Proietti ed ai responsabili del cantiere è stato effettuato dall’ing Marino Burini accompagnato da altri tecnici Umbra Acque un sopralluogo in data 29 agosto per verifiche quali-quantitative sulle acque drenate dai due rami di galleria realizzati per convogliare le acque della falda e fermare la frana. E’ stato fatto un prelievo portato in laboratorio per le opportune verifiche ai fini della definizione dei vari aspetti qualitativi e della potabilità di tale acqua. Analisi utili all’eventuale, futuro utilizzo di tali acque di drenaggio per la rete acquedottistica delle vicinanze. In un momento in cui gli effetti del cambiamento climatico lasciano senza acqua numerose città nel nostro Paese si tratta di un’attenzione in più verso l’importante tema dell’approvvigionamento idrico. Queste sono solo alcune delle problematiche e delle richieste per la rete acquedottistica e fognaria di Assisi che l’amministrazione Proietti ha illustrato ad Umbra Acque. Un quadro complesso le cui priorità non erano mai state mappate dalle precedenti amministrazioni e che da troppo tempo necessitava di opportuna attenzione e programmazione da parte del Comune di Assisi.

Come previsto nel DUP (Documento Unico di Programmazione) e dagli Obiettivi Strategici di mandato i disagi della rete idrica e fognaria, soprattutto delle frazioni, sono stati mappati e dettagliatamente segnalati al Gestore e si avviano a studio e risoluzione.

Il Sindaco Stefania Proietti, concretizzando e ribadendo  il suo impegno su tale fronte, continuerà a fornire ai Cittadini puntuale informazione sulla progressione dei cantieri, ringraziando Umbra Acque per la intensificata attenzione e la disponibilità dimostrata nel voler risolvere i disagi finora segnalati dall’Amministrazione con rinnovata e mirata collaborazione. “L’attenzione e l’impegno costante da parte del Comune, soprattutto nel voler dotare di acquedotto le tante località dove i cittadini hanno solo pozzi inquinati – come in via Salette a Rivotorto dove finalmente sono arrivati acqua e metano – continuerà senza sosta: vogliamo che nella città di Assisi nessun territorio e soprattutto nessun Cittadino sia lasciato senza servizi essenziali come per troppo tempo si è verificato” ha dichiarato il Sindaco al termine dell’incontro.

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