Assisi, Eventi sotto l’Albero. Da non perdere le Domus Romane
ASSISI – Difficile selezionare le tante iniziative che in questo periodo affollano il calendario delle manifestazioni in Assisi e dintorni. Proveremo a farlo, sapendo di non essere esaustivi in merito.
PRESEPI VIVENTI
Il 25, 26, 27 dicembre e 2, 3 gennaio 2016 di svolgerà a Castel San Gregorio il presepe vivente lungo i vicoli e le piazzette del castello (17.30- 19.30)
Il 25, 26, 27 dicembre e 1, 4, 6 gennaio 2016 a Petrignano (17.30- 19.30) viene predisposto un percorso nelle vie del centro storico per la visita che il 6 si arricchirà dell’arrivo dei Re Magi (16.30).
Il 26 dicembre, 1 e 3 gennaio 2016 ad Armenzano (16.30-19) il presepe prende vita nei vicoli, nelle case e negli scantinati del castello con scene recitate.
Il 26, 27 dicembre e 1, 3, 6 gennaio 2016 a Bettona (17.00- 20.00) il presepe si svolge nelle piazze e nei vicoli del paese.
APPUNTAMENTI MUSICALI 26 dicembre 2015
Bastia Umbra -Piazza Mazzini- ore 17.30 Musa Gospel Festival Iubilation Gospel Choir (Direttore Luca Del Tongo)
Assisi – Basilica Inferiore di San Francesco – Ore 20.30 Concerto Di Natale Alla Luce di una Stella (XII edizione–Soli e Coro Cappella Musicale della Basilica e Orchestra da Camera di Perugia)
Cannara –Chiesa di San Matteo – Ore 21.00 Concerto Di Natale – Coro Polifonico Concertus Vocalis
DA NON PERDERE – Le visite alle Domus Romane: 27 dicembre e 2 gennaio 2016
Il fascino dell’antica Assisi emerge nelle strutture sotterranee delle due domus romane, la domus detta di Properzio e la domus del “Lararium” sotto Palazzo Giampè. Durante le festività natalizie sarà possibile visitarle con due visite guidate, in programma domenica 27 dicembre 2015 e sabato 2 gennaio 2016, alle ore 15.
Una piccola Pompei ad Assisi: entrambe le domus, infatti, presentano preziose decorazioni, pavimenti originali in marmi e mosaici e raffinati affreschi estesi fino a quattro metri in alzato. Testimoniano l’alto livello delle maestranze e dei committenti delle due abitazioni, esempi di pittura parietale romana sicuramente unici in Umbria e comunque tra i pochi presenti a Nord di Roma.
La prenotazione della visita è obbligatoria. La partenza è dalla biglietteria del Foro romano (via Portica), alle ore 15. Il costo è di 8 euro a persona; biglietto ridotto di 4 euro dai 7 ai 14 anni e gratuito sotto i 7 anni. Per prenotare: Call Center Sistema Museo 199.151.123 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15); tel. 329.1066722 (festivi).
Le due domus romane :La domus detta di Properzio è stata portata alla luce nell’Ottocento e negli anni ’50 del Novecento. L’alto livello della casa è desumibile dalla ricchezza dei pavimenti decorati con marmi pregiati e mosaici e dalle decorazioni pittoriche. Adiacente ai tre ambienti è conservato un lungo tratto del criptoportico (portico coperto) in cui si apre una nicchia decorata ad affresco con delicati tralci verdi e piccoli fiorellini rossi, sui quali poggiano vari uccellini. Alle pareti sono incisi numerosi graffiti con versetti poetici, uno dei quali nomina una “domus musae”; da qui l’attribuzione alla musa della poesia e l’appartenenza della casa al poeta Properzio. Ma la mancanza di elementi archeologici e storici non permettono con sicurezza di avvallare tale ipotesi.
La domus rinvenuta sotto Palazzo Giampè, scoperta nel 2001, è detta del “Lararium”, poiché in uno degli ambienti scavati è stato ritrovato un lararium in terracotta raffigurante una divinità protettrice della casa. Tre ambienti adiacenti sono identificati con un soggiorno, la sala da pranzo e il tablinium. Tutte le pareti dei vari ambienti presentano pitture di alto livello tecnico, con colori molto vivi in rosso pompeiano e ocra e da quadretti con scene di vita familiare. È databile tra la seconda metà del I secolo a.C. e i primi decenni del I secolo d.C.; questa domus è fruibile esclusivamente con visione dall’alto per garantire la conservazione degli splendidi mosaici e degli affreschi da poco restaurati.