Assisi, presentata la Giunta Proietti, 5 assessori: c’è anche Eugenio Guarducci. Walter Stoppini, Simone Pettirossi, Veronica Cavallucci, Claudia Maria Travicelli gli altri 4

ASSISI – Il sindaco Stefania Proietti ha annunciato questa mattina in diretta streaming dalla conferenza stampa la composizione della nuova giunta comunale. Dopo settimane di suspense ecco che arriva la tanto attesa presentazione dei membri che comporranno la giunta comunale: Stefania Proietti, Walter Stoppini, Simone Pettirossi, Veronica Cavallucci, Claudia Maria Travicelli ed Eugenio Guarducci. Questi i nomi della nuova giunta del comune di Assisi.

 

Le deleghe:

Stefania Proietti sarà affiancata da uno staff potente. Ne faranno parte anche il professore Zamagni, Leonardo Becchetti, economisti di livello internazionale, e Ilaria Borletti Buitoni. Il sindaco avrà le deleghe Politiche urbanistiche  e  Piano Regolatore Generale, Lavori  pubblici, Programmazione  e  controllo  di   gestione, Servizi  operativi, Infrastrutture strategiche,  Ospedale,  Aeroporto,  Materie  relative  al   personale, all’ordinamento e all’organizzazione uffici, Università, Relazioni  internazionali ONU e UNESCO, Basiliche,  siti  francescani e luoghi  religiosi, Società partecipate, Bilancio e politiche Fiscali,  Politiche per l’ambiente e l’energia,  gestione  dei  rifiuti, Sviluppo  sostenibile, Innovazione  sociale, Coordinamento  eventi,  attività  e  manifestazioni  culturali  (in  stretto  raccordo con assessorato Turismo e Cultura), Politiche per la famiglia e  tutto  ciò che non è espressamente delegato agli Assessori.

Valter Stoppini sarà vicesindaco e assessore alle Attività produttive e Commercio (SUAP), Industria, artigianato e agricoltura, Polizia municipale, Piano del traffico, trasporti e mobilità, Sicurezza, Legalità, Protezione civile, Frazioni, Manutenzioni, Parco del Subasio e aree verdi, Arredo urbano, Demanio e patrimonio, Politiche abitative di edilizia pubblica.

Simone Pettirossi avrà le deleghe di Trasparenza amministrativa, Partecipazione, Innovazione digitale, informatizzazione e semplificazione amministrativa, Sistemi informativi territoriali, Politiche attive per il lavoro Comunicazione, marketing e social media per la promozione del territorio, Politiche per la tutela del consumatore, Gemellaggi e patti di amicizia, ICT, Innovazione e Start-Up, Smart City, Fondi Europei, Qualità della vita, Sportello del cittadin, Cooperazione internazionale e Assisi Città della Pace e Rapporti con il Consiglio Comunale.

Veronica Cavallucci avrà le deleghe delle Politiche giovanili, Pari opportunità, Sport e associazionismo sportivo, Proloco, Associazioni, Rapporti con il volontariato, Promozione e occupazione giovanile e femminile.

Claudia Maria Travicelli avrà le deleghe delle Politiche scolastiche ed educative, Servizi sociali, Inclusione, integrazione e lotta alla povertà, Accessibilità. Servizi demografici ed elettorali, Toponomastica, Cooperazione sociale, Terzo settore

Eugenio Guarducci avrà le deleghe di Turismo e cultura (in stretto raccordo con il Sindaco), Programmazione e progettazione per l’innalzamento della qualità, Promozione brand territoriale, Valorizzazione del patrimonio edilizio per la cultura.

Eugenio-Guarducci

“Ho dedicato tempo e attenzione alla scelta della mia squadra” dichiara il sindaco “il merito e la competenza sono state driver della nostra campagna elettorale ed è proprio in base a questi criteri che ho scelto coloro che con me hanno un ruolo fondamentale nell’azione politica della città. Gli assessori che avrò accanto sono persone capaci, preparate e professionali, ciascuno con precise competenze secondo le  quali ho assegnato loro le diverse deleghe e sono pronti a lavorare per il bene e al servizio della città di Assisi! Ho inoltre fortemente voluto che la presentazione della nuova giunta avvenisse non solo attraverso conferenza stampa agli organi di comunicazione, ma anche, nello stesso momento, in diretta streaming così che tutti i cittadini potessero, comodamente dalle loro sedi, assistere a questo importante atto della politica della città. La trasparenza è da sempre stata una delle nostre priorità e la diretta streaming è uno strumento fondamentale affinché il Comune divenga davvero quella casa di vetro nella quale tutti i cittadini possano trovare un punto di riferimento e di ascolto. E la trasparenza non ha costi, anzi, le nuove tecnologie della comunicazione possono ridurre i costi della pubblica amministrazione! Lunedì 11 luglio, per la prima volta nella storia della città di Assisi, la seduta del consiglio comunale sarà trasmessa in diretta streaming. Sarà anche possibile assistere in diretta ai lavori dalla Sala della Conciliazione e questo, come la diretta streaming, avverrà regolarmente per tutte le sedute del Consiglio e delle Commissioni. Il primo consiglio sarà trasmesso tramite maxi schermo anche in Piazza del Comune così che tutti, cittadini e turisti, possano assistere alla nostra rivoluzione: far diventare il Comune una casa di vetro attraverso l’ausilio delle nuove tecnologie. Tutto questo gratuitamente, grazie alla collaborazione di una ditta esterna che metterà a disposizione tutte le facilities. Lo streaming delle prossime sedute del consiglio e delle commissioni sarà, invece, messo a disposizione da servizi interni al comune. Assisi sta cambiando davvero!”.

Video di Marcello Migliosi

ILARIA BORLETTI BUITONI: ASSISI DIVENTI UN ESEMPIO PER CULTURA, PAESAGGIO E TURISMO CULTURALE
 “Ho accettato volentieri di essere consulente volontaria della neo sindaco Stefania Proietti perché credo che Assisi, uno dei luoghi più belli, più intensi e più significativi d’Italia, possa essere un esempio di come cultura, paesaggio e turismo culturale siano crescenti opportunità di sviluppo di un territorio” ha affermato il Sottosegretario ai beni e alle attività culturali e al turismo Ilaria Borletti Buitoni, nominata oggi consulente della neo sindaco di Assisi Stefania Proietti. “È finita l’epoca che affidava solo al cemento e quindi al consumo di suolo la chiave della crescita economica: oggi si è più consapevoli che la vocazione identitaria di un territorio, se ben tutelata e valorizzata, può dare risultati maggiori. Assisi è un immenso riferimento religioso – ha concluso il Sottosegretario ma è anche la sua bellezza, la sua arte, il suo paesaggio e il luogo nel quale la parola Cultura può trovare molte declinazioni felici”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.