Ast, Renzi: “La dorsale siderurgica si rafforza”, Bocci: “Importante impegno del Governo”
Terni insieme a Piombino e Taranto al centro delle linee di Governo. Lo ha ribadito questa mattina il premier Renzi illustrando questa mattina alla Camera le linee di attuazione del programma. In un passaggio del suo intervento, il presidente del Consiglio, infatti si è soffermato sulla siderurgia. Nel capitolo dedicato al lavoro, infatti, il premier ha detto che “occorre una politica industriale, occorre avere il coraggio di andare a raccontare che la dorsale siderurgica di questo paese da Genova a Taranto, passando per Terni e per Piombino. Non soltanto non si chiude, ma viene aperta e spalancata ai mercati internazionali. Occorre anche il coraggio e la forza di andare dove ci sono le aziende in crisi – e noi ci stiamo andando – convinti che la politica ha talvolta eluso i problemi industriali ma che i mille giorni sono l’occasione per definire una missione all’orizzonte che ha tempi serrati”.
Nel suo intervento, dunque, il premier ha ribadito, come aveva già fatto alla Fiera del Levante di Bari, che la siderurgia rappresenta un settore chiave per l’Italia. In un piano complessivo che vede in Terni, Taranto e Piombino quali i pilastri del sistema manifatturiero, c’è l’impegno del Governo a rilanciare i tre poli e a rafforzarli nell’ambito di una strategia complessiva di potenziamento. Il fatto di aver inserito questo passaggio all’interno della relazione sulle linee programmatiche del Governo è la garanzia che si tratta di un impegno politico rilevante.
“Sono importanti le dichiarazioni del Presidente del Consiglio sull’Ast e sul ruolo fondamentale della siderurgia per l’Italia – ha commentato il sottosegretario umbro, Gianpiero Bocci – Il Governo dimostra serietà e coerenza rispetto agli impegni assunti”.
