Ast, scadono i termini per il bonus da 80mila euro, Attilio Romanelli tra gli “esodati” dell’ultim’ora
TERNI – Con la fine dell’anno scade il termine per aderire alla buona uscita da 80mila euro lorde offerte dall’Ast. Dal primo gennaio il bonus scenderà a 50 mila euro. Un’uscita volontaria che nelle ultime ore ha annoverato un “esodato” eccellente come il segretario provinciale della Cgil, Attilio Romanelli. La sua legittima decisione ha suscitato non poco clamore in città e anche numerose critiche. Lui che nella vertenza dell’Ast ha sempre giocato un ruolo in prima linea e che non ha mai risparmiato critiche alle proposte dell’azienda definendo, tra l’altro, una “provocazione di infimo ordine” il fatto di considerare i 50 milioni degli incentivi per la buona uscita come un investimento, ha deciso di interrompere il rapporto con l’Ast accettando gli 80 mila euro. Romanelli, dipendente del reparto ex Pma, da dieci anni era in distacco sindacale: il suo posto era in una sorta di “stand by”.
La sua decisione, nella quale non c’è nulla di formalmente scorretto o irregolare, ha suscitato grandi critiche nell’ambiente della fabbrica dove in diversi si sono interrogati sull’opportunità di questa scelta. Critiche che devono essere arrivate anche all’orecchio del diretto interessato che in un twitter scrive: “Ai moralisti della piazza ricordo che ci sarà uno più puro che ti epura”.
A dare l’addio all’Ast in queste ore, ma con diverso percorso, anche un altro sindacalista: Celestino Tasso segretario della Cisl. La sua posizione non ha nulla a che vedere con la buona uscita e quindi non prevede l’accesso al bonus, ma è legata all’accordo firmato nel 2013 per il quale sono stati messi in mobilità quei lavoratori che per l’età potranno agganciare alla mobilità la pensione. Per chiarire i termini della sua posizione, Tasso ha pubblicato sul suo profilo facebook la lettera ricevuta dall’azienda lo scorso mese di ottobre in cui viene comunicata la messa in mobilità e il documento del Comune di Gualdo Tadino con il suo status di disoccupato.
