Attentati a Bruxelles, gli umbri stanno bene. La presidente Marini: “Angosciata per quello che sta accadendo”

PERUGIA – Tredici morti che potrebbero salire a 21. Bruxelles e tutta Europa sono sconvolti dagli attentati di questa mattina: due esplosioni all’interno dell’aeroporto di Bruxelles e due alle fermate di Maelbeek e Schuman nella metropolitana. Un attentato sanguinoso, molto simile a quello che ha sconvolto Parigi il 13 novembre scorso.

In Umbria il pensiero è subito corso alle dipendenti della Regione che lavorano a Bruxelles. La presidente Catiuscia Marini ha scelto l’aggiornamento minuto per minuto, contattando personalmente le ragazze dipendenti dell’Umbria. “Angosciata e rattristata, siamo nel terrore… Quante volte transito li andando e tornando da Bruxelles…. Siamo colpiti nel cuore della nostra Europa – ha scritto la presidente Marini – che pur nelle sue fragilità rappresenta il simbolo della democrazia nel mondo….la mia mente va alle persone in aereoporto e mi vedo nelle loro vite…..può accadere a ciascuno di noi”. La presidente, dal profilo Facebook, ha parlato di “situazione drammatica anche per le stazioni metro”. Le ragazze comunque stanno bene.

“Sono angosciata per quello che sta accendendo a Bruxelles – ha aggiunto la presidente – Sono vicina a Livia, Paola, Valeria che lavorano presso la sede della Regione Umbria. La mia mente va alle tante volte che sono transitata in quell’aereoporto ed anche le ore trascorse in attesa dei voli…. Bruxelles è un simbolo per tutti i valori della nostra Europa a cominciare dalla democrazia…..”. La Menichetti nel frattempo ha fatto sapere che il personale dell’Umbria a Bruxelles sta bene, scampati al pericolo per poco”.