Avviata la procedura per privatizzare le farmacie a Terni

TERNI – Avviato l’iter burocratico per privatizzare le farmacie a Terni. Con la determina 2469 il Comune ha dato il nulla osta per la riforma che interessa il rapporto tra Palazzo Spada e la società municipalizzata che detiene il controllo di nove farmacie e di una parafarmacia. Nominato anche l’avvocato che affiancherà  il responsabile unico del procedimento che dovrà formalizzare il bando. La gara che verrà attivata permetterà a un privato di poter divenire socio di maggioranza nella gestione del servizio pubblico. Il nome dell’avvocato che è stato selezionato è Alessandro Formica di Perugia, che per il servizio percepirà 8.500 euro. La presenza del legale è motivata – secondo quanto riportato nella determina – dalla complessità della procedura di gara e dei numerosi atti amministrativi ad essa collegati. Questa riforma, già annunciata dall’assessore alle Municipalizzate Vittorio Piacenti D’Ubaldi, dovrà essere attuata entro la fine dell’anno, almeno per quanto concerne la prima parte di cessione delle quote, ossia il 70 per cento. L’obiettivo che si pone il Comune è proprio quello di «individuare un socio operativo attraverso una gara ad evidenza pubblica, una cosiddetta gara a doppio oggetto, cui cedere una quota pari al 90 per cento del capitale sociale in due tranche (70 per cento entro il 2017 e 20 per cento entro il 2018)».