Bassetti confermato vescovo di Perugia: “Il mio cuore è con la mia gente”
PERUGIA – “Un fremito profondo mi assale. Da una parte la gioia del ‘contadino’ – vengo dalla campagna – che al calar del sole lascia sul campo la sua vanga, dall’altra il rimpianto per non aver saputo valorizzare al meglio quei pochi o tanti talenti che gratuitamente ho ricevuto dalla Provvidenza”. E’ questo, un passaggio della lettera che il cardinale Gualtiero Bassetti ha inviato al Papa dopo che il Santo Padre ha prorogato il suo mandato alla guida dell’archidiocesi di Perugia-Città della Pieve.
Nella lettera, il porporato – riferisce un comunicato della diocesi – ripercorre in breve le tappe salienti della sua vita, attraverso un susseguirsi di “chiamate” a incarichi sempre più impegnativi (da rettore del seminario maggiore di Firenze a vescovo di Massa Marittima-Piombino, poi ad Arezzo-Cortona-Sansepolcro, fino al 16 luglio del 2009, con l’incarico per Perugia-Città della Pieve): “Mi ci è voluto un po’ per ambientarmi, ma ora il mio cuore è con la mia gente”, che definisce una “sorpresa” la nomina a cardinale, da lui definita “un onore, un vanto e un privilegio”. Il vescovo ausiliare monsignor Paolo Giulietti esprime a papa Francesco, a nome di tutta la Chiesa diocesana, presbiteri, religiosi e laici, “immensa gratitudine per aver lasciato alla guida della nostra comunità un pastore buono, saggio e premuroso come il cardinale Gualtiero Bassetti”, sottolineando che si tratta anche di un gesto di riguardo del Santo Padre verso la città di Perugia che avrà ancora un cardinale come arcivescovo.