Cascia, Comune dichiara guerra alla SIAE per la statua monumentale di Santa Rita
CASCIA – La giunta municipale di Cascia ha conferito all’avvocato Alessandra Lepri l’incarico per risolvere la controversia sorta con la SIAE in merito ai diritti d’autore per il riconoscimento dell’interesse culturale della statua raffigurante Santa Rita posta al centro della rotatoria all’ingresso della città di Cascia inaugurata nell’ottobre 2015 dopo che il Consiglio comunale Casciano aveva accettato la donazione e i diritti patrimoniali d’autore della monumentale scultura voluta dal committente libanese Sarkis Sarkis, e realizzata dallo scultore libanese Nayef Alwan.
L’oggetto della donazione è la statua in pietra del Libano, alta circa 6 metri, dal peso di circa 30 tonnellate, raffigurante la Santa degli impossibili con i più importanti e significativi simboli della vita di Rita, quali la rosa, i fichi, le api e il tralcio di vite che dalla terra si eleva in alto per culminare nella Croce. L’imponente statua, dopo un lungo iter, ha attraversato il Mediterraneo dei conflitti e della disperazione e ora si erge all’ingresso della città lanciando un messaggio di pace e di speranza al mondo.
La controversia sorta tra il Comune di Cascia con la SIAE riguarda la procedura per il riconoscimento dell’interesse culturale dell’opera e per la fattispecie attinente i diritti d’autore.
