Covid Umbria, migliora l’incidenza del virus e nuovi casi in calo: meglio Perugia di Terni

Nella settimana 25 novembre/1 dicembre si registra un miglioramento dell’incidenza del Covid in Umbria per 100 mila abitanti (375,5) e si evidenzia una diminuzione dei nuovi casi (-2,8%), rispetto alla settimana precedente. E’ quanto emerge dal monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe, con analisi sull’andamento dell’epidemia. Sopra la media nazionale i posti letto in area medica (35,5%) mentre sono sotto la media nazionale i posti letto in terapia intensiva (1,6%) occupati da pazienti Covid. La percentuale di popolazione con più di cinque anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 9,4% (media nazionale 10,6%) a cui aggiungere la popolazione “over cinque anni” temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid-19 da meno di 180 giorni, pari al 1,3%. La percentuale di popolazione over cinque che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari al 10,7% (media Italia 11,8%) a cui aggiungere la popolazione guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell’immediato, pari al 5,1%. Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 21,6% (media Italia 26,9%). La popolazione 5-11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 35,9% (media Italia 35,3%) a cui aggiungere un ulteriore 3,5% (media Italia 3,3%) solo con prima dose. Questi i nuovi casi per 100 mila abitanti dell’ultima settimana suddivisi per provincia: Terni 376 (-3,7% rispetto alla settimana precedente), Perugia 347 (-3,6% rispetto alla settimana precedente).