Crisi Pd, Leonelli sfida gli ex Margherita, ma Barberini lo bacchetta: “Antico e incapace di cogliere i cambiamenti”
Giacomo Leonelli, segretario regionale del Pd, chiede una verifica con quelli che lui definisce “Ex Margherita-Popolari” e lo annuncia su Facebook con post in cui non risparmia polemiche, al quale risponde, quale ora dopo, l’ex assessore alla sanità Luca Barberini bacchettando il segretario.
Tutto è iniziato il 14 marzo, intorno alle 18.30, quando Leonelli, ha pubblicato una sorta di comunicato sulla sua pagina pubblica: “Dopo mesi in cui non mi sono stati risparmiati attacchi e critiche, come anticipato in direzione regionale – ha scritto – nei prossimi giorni arriverò a un chiarimento con una delegazione dell’area Ex Margherita-Popolari che, pur non avendo votato Renzi al congresso, mi ha sostenuto come segretario regionale”.
“Nella massima chiarezza – detto ancora Leonelli – penso che sia un atto dovuto nei confronti degli iscritti e degli elettori del PD umbro. Se ci saranno le condizioni per andare avanti e affrontare con coesione tutte le prossime sfide lo faremo, altrimenti con la massima trasparenza ci confronteremo alla luce del sole negli organismi preposti.
Per me la coerenza in politica è un valore vero. Dunque, come già anticipato, lo voglio dire subito a chi ipotizza scenari diversi e acrobatici ai quali io starei lavorando per restare “in sella”: rispetto la sinistra del Partito che si è confrontata a San Martino in campo, ma non sono disponibile a guidare un PD dell’Umbria dove loro subentrerebbero a chi mi ha eletto (peraltro, a onor del vero, essendo fermamente contrapposti al Segretario Renzi, non hanno mai avanzato tale intenzione). Il progetto per il quale sono stato eletto, per quanto figlio di una maggioranza più larga, è preciso, chiaro e affine a quello di Matteo Renzi, e non sono disposto a snaturarlo”.
Il post del segretario ha ricevuto pochi “mi piace”, due commenti e tre condivisioni, ma in compenso ha attirato l’attenzione di Luca Barberini, che stamattina ha criticato apertamente Leonelli dopo qualche giorno di assenza dai social, dove è sempre stato grande protagonista.
“Per tre giorni – scrive Barberini – mi sono completamente estraniato. Riapro i giornali e fb e trovo comunicati strombettanti del mio/nostro segretario regionale Giacomo Leonelli che informa che farà incontro con ex popolari, Margherita ecc. Lo ho trovato molto triste e con una visione ancora una volta ancorata ad un passato che tutti noi pensavamo aver superato”.
L’ex assessore, oggi consigliere regionale, snocciola quindi un elenco di punti, in risposta a quanto detto da Leonelli: “Uno: non è assolutamente vero che le esperienze dei citati ex provengono da una unica tradizione; due: ho una idea del Pd che non chiede da dove vieni ma piuttosto dove vuoi andare e cosa vuoi costruire nel futuro; tre: la definizione di ex in un comunicato ufficiale sa di antico e forse rende chiara la incapacità di poter cogliere i cambiamenti in atto nella nostra società; quattro: nella mia scorsa segreteria non avevo nessun popolare ma solo ragazzi a cui non ho chiesto cieca fedeltà ma solo di lavorare e impegnarsi per fare e cambiare”.
Quindi un nuovo hashtag: “Costruiamo un #migliorefuturo riponendo in soffitta una vecchia Politica che non ci appartiene….”.
Il post di Barberini, ha avuto subito oltre cento “mi piace”, quindici commenti e quattordici condivisioni. Fra i commenti quello stizzito di Leonelli: “Benissimo! Visto che però Luca Barberini, come peraltro mai nascosto, sei all’interno del PD un rappresentante di un’area politica / corrente ben definita, e, considerato che alla luce di questi mesi io questa verifica politica la debbo fare con quell’area lì e non con il resto del partito, ditemi voi quale sia la definizione più corretta se “ex margherita” non va bene . Ho evitato gli appellativi utilizzati dai giornali, perché legati a nominativi, ma se preferisci…”.
Insomma la battaglia continua, anche sui social.