Crisi e scuola, sempre più famiglie chiedono aiuto per acquistare i libri

PERUGIA – In tempo di crisi anche mandare i figli a scuola diventa un problema per le famiglie umbre. Lo sanno bene i volontari della Caritas di Perugia che proprio in questi giorni, con l’avvicinarsi dell’inizio dell’anno scolastico, stanno ricevendo molte richieste di aiuto per l’acquisto dei libri e del corredo scolastico. In queste settimane, infatti, sta crescendo il numero delle famiglie che si rivolgo al Centro di ascolto al “Villaggio della Carità – Sorella Provvidenza”. Anche molti istituti scolastici, consapevoli di queste difficoltà, stanno dando indicazioni ai genitori su dove reperire i libri usati.

Dando un’occhiata ai numeri, la Caritars nei primi otto mesi del 2014 ha erogato contributi economici a famiglie particolarmente bisognose pari a quanto fatto nell’intero 2013.

“Questo conferma – dicono dalla Caritas – che le difficoltà materiali provocate spesso dalla crisi, con la perdita del posto di lavoro, non accennano a diminuire. In particolare per coloro che hanno perso il lavoro, la Chiesa umbra è impegnata da cinque anni a sostenerli con l’iniziativa del Fondo di solidarietà, al quale le famiglie in difficoltà possono accedere rivolgendosi al proprio parroco”.

“Sono sempre più le persone che, con le lacrime agli occhi – dicono i volontari – ci chiedono viveri piuttosto che aiutarle a pagare le utenze domestiche, alcune anche con distacchi in corso”.

Tra le richieste di aiuto al Centro di ascolto in quest’estate, ci sono stati viveri di prima necessità, come pasta, riso, olio, prodotti in scatola a lunga conservazione, farina, zucchero, latte, frutta sciroppata, biscotti, alimenti per neonati”.