Diga di Montedoglio, ok Direzione dighe a ricostruzione scarico

PERUGIA – Ha subito modifiche nel corso del tempo ed è arrivato allo stadio della progettazione esecutiva con il parere favorevole anche della Direzione generale dighe, il progetto di ricostruzione dello scarico di superficie della diga di Montedoglio, crollato a seguito delle piogge del dicembre 2010. Lo si è appreso nel corso della riunione della consulta Montedoglio-Sovara.
Nel corso dell’incontro – riferisce un comunicato della Provincia di Perugia – il rappresentante del ministero delle Politiche agricole ha preso l’impegno di inserire tutte le opere relative alla diga di Montedoglio, ritenuta la più importante infrastruttura del Centro Italia, nel Piano irriguo nazionale, per essere poi finanziata.

La consulta, convocata su richiesta dei Comuni toscani di Sansepolcro, Anghiari e Pieve Santo Stefano e di quelli umbri di Citerna, Città di Castello e San Giustino, ha ribadito l’importanza della diga di Montedoglio per la sua funzione in ambito irriguo su tutta la Valtiberina umbro-toscana e sulla Valdichiana fino al Lago Trasimeno. Si è discusso inoltre del programma annuale degli interventi della consulta, di piano triennale degli investimenti e degli aspetti riguardanti la sicurezza dell’invaso. Si è parlato anche dell’importanza in ambito idropotabile dell’acqua di Motmedoglio, già oggi utilizzata da 15 comuni tra Valdichiana e Valtiberina.

I sindaci di Citerna ed Anghiari hanno chiesto uno specifico intervento di manutenzione straordinaria del torrente Sovara.
Gli assessori regionali di Umbria e Toscana hanno ribadito l’importanza e la necessità di convocare almeno una volta all’anno una riunione della consulta, in modo da garantire una partecipazione anche dei Comuni interessati alla fase di programmazione oltre che per recepire le problematiche provenienti dai territori direttamente interessati dalla gestione dell’Ente Acque.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.