Estate umbra, notti bollenti e anziani drogati col sonnifero. Case isolate rischio furti, balordi rubano 18 pappagalli e raid in città
L’estate ha messo la quarta e le notti diventano bollenti. Finestre aperte con l’obiettivo di inseguire correnti di aria fresca ma con il rischio di ritrovarsi in casa degli estranei. Tante chiamate alle forze dell’ordine con pattuglie costrette a fare gli straordinari. Caldo e chiasso con notti da incubo nelle maggiori città umbre, l’afa non dà tregua ma anche tante storie di criminalità diffusa che fa emergere uno spaccato poco rassicurante. Storie singolari, diverse tra di loro e anziani depredati di soldi e preziosi. A Foligno una rom, residente in città, già arrestata, drogava gli anziani col sonnifero per derubarli. Si spacciava come una lontana parente o una vecchia amica di famiglia, per poi portare via soldi e beni di valore. Due casi hanno avuto gravi conseguenze: un’anziana stordita è caduta dalle scale e un’altra è stata colta da ictus. Ma in questa estate da incubo si ruba di tutto. Al bosco didattico di Ponte Felcino sono stati portati via 18 pappagalli inglesi, un anno fa rubarono le altalene. Un gesto assurdo che colpisce un bene pubblico. Sempre a Foligno i carabinieri hanno arrestato un diciannovenne italiano, nullafacente, che in moto, dopo essersi avvicinato ad un anziano di Bevagna, lo ha spintonato facendolo cadere a terra e gli ha sottratto il portafoglio contenente circa centoventi euro. Non soddisfatto del risultato e in compagnia di un complice, approfittando dell’anziano ancora a terra, gli ha strappato dal collo la collanina in oro. A Terni, invece, un cagliaritano di 51 anni, ha rubato oggetti di valore in una autovettura ma ha perso il suo telefonino. La Polizia lo ha rintracciato grazie al cellulare rimasto nell’auto appena svaligiata. A Castiglione del Lago quattro soggetti hanno rapinato un’abitazione, successivamente si sono spostati in un’azienda agrituristica di Torrita di Siena. A Castiglione, una volta entrati, hanno portato via gioielli e oggetti di valore. Dall’agriturismo sono usciti con un bottino complessivo di circa 75mila euro. A Terni l’Enel lancia l’allarme dopo le ultime segnalazioni di e-mail truffa inviate sui computer, ricevute da numerosi cittadini, da un indirizzo di posta elettronica riferito a una società del gruppo. Il destinatario riceve una finta bolletta e viene invitato a regolarizzare una morosità. Un vero e proprio inganno. Insomma in questa estate 2016 calda e chiassosa, le notti sono un incubo non solo per l’afa che non molla. A proposito anche oggi Foligno, Terni e Narni sono bollenti.