Foligno, aria inquinata, scatta l’ordinanza: 680mila per ridurre traffico e smog

FOLIGNO – Un’ordinanza che riorganizza le misure ordinarie e straordinarie rispetto alla qualità dell’aria, prevedendo limitazioni al traffico e importanti investimenti sul fronte della mobilità alternativa e della sostenibilità ambientale. È la risposta dell’amministrazione comunale di Foligno all’emergenza inquinamento registrata in questi giorni e solita a ripetersi ogni anno nel periodo invernale. Il provvedimento – proposto dall’assessore alle Politiche ambientali, Graziano Angeli – è stato condiviso dalla Giunta, firmato ieri dal sindaco, Nando Mismetti, ed è immediatamente entrato in vigore.

“Con questa ordinanza – spiega a Umbria Domani l’assessore Angeli – abbiamo adottato il Piano regionale per la qualità dell’aria e disposto nuove misure per la prevenzione e il contenimento dell’inquinamento dell’aria da polveri sottili, a tutela della salute dei cittadini. Grazie a un finanziamento di 680mila euro, ottenuto dal ministero dell’Ambiente grazie alla virtuosità del nostro Ente, abbiamo previsto misure tecniche di base sul fronte della sostenibilità ambientale che poteranno a una riduzione del traffico nella nostra città di circa il 6% tra il 2015 e il 2020. Circa 380mila euro verranno investiti in nuove piste ciclabili e 300mila in varchi elettronici e pannelli a messaggio variabile. Inoltre, abbiamo disposto nuove limitazioni al traffico: dal primo novembre al 31 marzo, il lunedì e la domenica, divieto di accesso a tutta la città (zone collinari e montane escluse) ai veicoli classificati da euro 0 a euro 3 (in pratica il 53% del parco macchine folignate), dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Inoltre, sono previsti blocchi eccezionali del traffico, in caso di superamento per tre giorni consecutivi dei livelli consentiti dalla legge di polveri sottili nell’aria. Questi – conclude l’assessore Angeli – sono in sintesi i principali provvedimenti previsti, con l’obiettivo di tutelare al massimo la salute dei cittadini. In futuro potrebbero esserci altre misure: stiamo gettando le basi per una progressiva limitazione al traffico in centro storico”.

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