Foligno, bimba nata morta, autopsia per chiarire le cause del decesso
FOLIGNO – Sarà l’autopsia a chiarire la tragedia della bimba venuta alla luce morta all’ospedale di Foligno, nella notte tra il 26 e il 27 aprile scorsi. L’esame autoptico è stato disposto dalla procura della Repubblica di Spoleto, che sulla vicenda ha aperto un’inchiesta. L’incarico al consulente del pubblico ministero verrà conferito il 3 maggio. Il medico legale dovrà rispondere a diversi quesiti per tentare di spiegare che cosa ha portato alla morte della piccola, dopo un taglio cesareo praticato d’urgenza sulla donna che la portava in grembo. La signora, una quarantenne di Foligno al nono mese di gravidanza, era ricoverata nel reparto di Ostetricia con delle contrazioni. A un certo punto i dolori che precedono il parto sono come scomparsi, il battito cardiaco del feto era sempre più debole ed è stato effettuato cesareo per estrarlo. La piccola è però venuta al mondo morta. Un dramma enorme, su cui anche la Usl Umbria 2 ha aperto un’indagine interna, mentre la famiglia della bimba, seguita dall’avvocato Camillo Franceschini, ha presentato un esposto ai carabinieri er fare chiarezza sulla tragedia. Sul caso, come da prassi, è stato quindi aperto un fascicolo contro ignoti e disposto il sequestro della cartella clinica. L’autopsia verrà effettuata nei prossimi giorni, anche i genitori della piccola potranno nominare uno o più propri consulenti per seguire la vicenda.
