Foligno, centinaia di fedeli all’apertura della Porta Santa
FOLIGNO – Il suono delle campane a festa ha accompagnato la cerimonia di apertura della Porta Santa a Foligno, in occasione del Giubileo della Misericordia indetto da papa Francesco. È la prima volta, nella storia della Chiesa, che per un Giubileo vengono aperte porte sante in tutte le diocesi. E l’evento ha richiamato centinaia di fedeli, che hanno attraversato il portone della cattedrale di San Feliciano, addobbato con ulivi simbolo di pace e aperto dal vescovo Gualtiero Sigismondi, per pregare insieme.
La folla si è radunata davanti al santuario di Santa Angela per compiere la processione che poi l’ha condotta all’interno della chiesa dove è stata celebrata una messa solenne, alla quale hanno partecipato tutte le parrocchie della diocesi. 
Il vescovo, durante l’omelia, ha illustrato il significato della misericordia intesa come “segno della sua amabilità e della sua vicinanza all’uomo peccatore”.
Monsignor Sigismondi ha inoltre invitato i fedeli a vivere l’anno giubilare “facendo misericordia per diventare artigiani della riconciliazione”. Il vescovo, al termine della messa, ha anche messo fine, tra le righe, alle polemiche per il mercatino di Natale allestito proprio di fronte alla Porta santa, a pochi passi dalla cattedrale, dicendo che la “Porta della Misericordia è aperta sul mondo e sulla piazza, così come una piazza fedele alla sua vocazione di mercato fin dai tempi di San Francesco”.
