Foligno, Centro selezione Esercito, insediato il nuovo comandante
FOLIGNO – Cambio al vertice del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’Esercito a Foligno: il generale di brigata Luca Covelli ha lasciato il posto a Emmanuele Servi, generale di brigata, proveniente dal Comando delle forze operative terrestri di supporto in Verona. La cerimonia si è svolta il 15 settembre, all’interno della caserma Gonzaga, presente Fabio Majoli, capo del I° Reparto Affari Giuridici ed Economici del Personale dello Stato Maggiore dell’Esercito. Hanno partecipato anche il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, il vescovo di Foligno Gualtiero Sigismondi, Domenico Metelli, presidente dell’Ente Giostra della Quintana il quale, unitamente ad una rappresentanza di alfieri, chiarine e tamburini dei rioni, ha consegnato a Covelli la spilla d’oro del Dio Marte quale massima onorificenza della Quintana. Presenti anche le associazioni combattentistiche e d’arma, le forze di polizia, i corpi armati dello Stato, il corpo delle infermiere volontarie e le più alte cariche politiche, religiose e militari di Foligno e del comprensorio umbro, a dimostrazione, ancora una volta, del connubio tra le istituzioni locali, la cittadinanza di Foligno e il personale della Caserma “Gonzaga, oltre agli studenti della scuola “Carducci”, ospite alla Gonzaga dopo il sisma del 2016.
Il Generale di Brigata Luca Covelli, al comando del Centro dal 5 dicembre 2014, sarà assegnato al Comando delle Forze Operative di Supporto e ricoprirà il prestigioso incarico di Capo di Stato Maggiore.
Emmanuele Servi è entrato nell’esercito nel 1988. Tra i vari incarichi, è stato anche nell’ambasciata italiana in Argentina, per poi occuparsi di sicurezza nelle informazioni a Verona. Nel suo discorso, si è detto fiero di essere a Foligno, realtà strategica per la selezione di personale militare.
