Foligno, crisi maggioranza, Trombettoni lascia il Pd e passa al Gruppo misto
FOLIGNO – La crisi di maggioranza continua a Foligno: la consigliera comunale Lorella Trombettoni ha annunciato l’uscita dal Pd per aderire al Gruppo misto. In una nota diffusa venerdì mattina ha spiegato la sua posizione, affermando che la sua “voce fuori dal coro è rimasta inascoltata”.
La Trombettoni, dopo settimane di mal di pancia si era dimessa da presidente della prima commissione consiliare per divergenze sulla questione della partecipata Fils. Poi, in consiglio comunale, aveva votato il bilancio preventivo ma non quello consuntivo, in questo caso non presentandosi in aula. Una decina di giorni dopo, la decisione di lasciare il Partito democratico. La stessa cosa era stata fatta mesi fa da Elio Graziosi, anche lui uscito dal Pd e poi passato al Gruppo misto e anche lui favorevole al preventivo ma non presente in aula per il consuntivo.
“Dopo aver a lungo riflettuto – ha affermato tra l’altro la Trombettoni nella lettera in cui spiega le sue ragioni – ritengono che non ci siamo pi le condizioni per continuare fino al termine della legislatura l’esperienza politica all’interno del gruppo Pd. Il cambiamento, lo scatto in avanti, il taglio col passato l’innovazione nel modus operandi da me più volte richiesti in questi due mandati elettorali, sono stati inascoltati, la mia voce fuori dal coro è sempre stata punita anche colpendo la sfera personale e professionale”.
La maggioranza che sostiene la Giunta dal sindaco Nando Mismetti è dunque sempre più in bilico e si tiene, sostanzialmente, sul voto decisivo dei tre cosiddetti dissidenti (Roberto Ciacaleoni dei Socialisti, Moreno Finamonti del Pd e Lorenzo Schiarea del Movimento per Foligno), che dopo mesi di Aventino, hanno sostanzialmente salvato la seconda legislatura Mismetti che, comunque, continua a camminare su un equilibrio precario.
