Foligno, crisi politica, ore decisive per il futuro del Comune. Ultimatum di Mismetti: o si vota il bilancio o tutti a casa
FOLIGNO – Sono ore decisive per il futuro dell’amministrazione comunale di Foligno, dove è in atto una grave crisi politica che rischia di portare al commissariamento del Comune. Lunedì 23 maggio il Pd locale si riunirà in assemblea per affrontare la questione, considerando che tra coloro che sembrano non intenzionati a votare il bilancio comunale ci sono due esponenti del partito: Moreno Finamonti e Lorella Trombettoni. Il primo fa parte dei cosiddetti dissidenti insieme al socialista Roberto Ciancaleoni e a Lorenzo Schiarea del Movimento per Foligno, che da settimane sono in guerra con il sindaco Mismetti e non partecipano alle attività consiliari chiedendo nuove azioni politico-amministrative per la città, che sostanzialmente significa un posto in giunta per loro. La seconda si è invece improvvisamente dimessa da presidente della prima commissione, sembra non condividendo i piani elaborati per il futuro della Fils, società partecipata dal Comune e pare non essere propensa a sostenere la maggioranza nel voto sul bilancio. Il partito, dunque, riunendosi in assemblea chiederà conto di questo atteggiamento, tentando di salvare il salvabile. Sempre lunedì è previsto un nuovo incontro dei consiglieri di maggioranza per fare la conta definitiva dei voti e sembra che il sindaco, Nando Mismetti,abbia dato una sorta di ultimatum ai suoi: o c’è l’impegno concreto a votare il bilancio e a proseguire la legislatura, magari con un futuro rimpasto di giunta, o si va tutti a casa. Il che significa che potrebbe essere proprio lui a staccare la spina, presentando le sue dimissioni senza andare in aula il 24 maggio, data in cui è stato convocato il consiglio comunale. Ora dunque bisognerà vedere se davvero, all’interno della maggioranza, ci saranno persone disposte ad assumersi la responsabilità di far cadere il governo della città, consegnando al commissario un comune con i conti in ordine e un avanzo di bilancio di oltre 6 milioni di euro.
