Foligno, festa San Feliciano, il vescovo ai politici: “Siate popolari, non populisti”

FOLIGNO – Cattedrale gremita stamani a Foligno per la festa di San Feliciano, patrono della città. Nel solenne pontificale, il vescovo mondisgnor Gualtiero Sigismondi si è rivolto in particolare ai politici, dedicando loro l’intera omelia. Il presule ha elencato le “beatitudini del politico”, anche in vista delle prossime elezioni amministrative.
“Beato politico – ha detto tra l’altro – libero dalla ricerca del profitto personale, che guarda semore al bene comune , che non trascura pianto e grido del popolo e non trascura la pace sociale. Beato il politico mite e umile di cuore, che esercita l’arte della mediazione ricercando non convenienze tattiche ma convergenze strategiche, sopratutto quella della solidarietà. Beato il politico che ha fame e sete di giustizia, rispetto reciproco onestà, lealtà. Il buon politico deve essere popolare e populista, seguire i cittadini non inseguire. Deve studiare dossier e non smanettare sul web”.
Ad ascoltarlo, oltre numerosi fedeli, tanti politici: tra gli altri, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, la presidente del Consiglio regionale, Donatella Porzi, l’assessore regionale alla Sanità e al Sociale, Luca Barberini, i sindaci dei Comuni della Diocesi.
La presidente Marini, apprezzando le parole del presule, in una nota ha poi commentato: “Ho apprezzato molto le riflessioni e le parole di monsignor Gualtiero Sigismondi, Vescovo di Foligno, in merito alla ‘buona politica’, pronunciate in occasione delle celebrazioni di San Feliciano, Santo Patrono della città, alle quali ho partecipato. Ho ascoltato con particolare attenzione le sue considerazioni e le condivido profondamente”. “E’ verissimo, infatti – sottolinea la presidente – quanto affermato da monsignor Sigismondi e cioè che ‘così come a livello nazionale c’è bisogno di statisti affidabili, così a livello locale non possono mancare amministratori autorevoli’, mentre ‘coloro che aspirano a diventare veri amministratori e autentici statisti non si fanno sedurre dalla ambizione di assomigliare ai cittadini, ma si lasciano guidare unicamente dal desiderio di fa crescere la società’, ed essere ‘popolari’ e ‘non populisti”.
“Ebbene, è questa la ‘buona politica’ in cui mi riconosco e mi sono sempre riconosciuta – afferma la presidente -. Soprattutto noi, chiamati dai cittadini ad esercitare la nostra funzione di amministratori pubblici, per la grande responsabilità che abbiamo, dobbiamo sempre tener conto della profondità di queste riflessioni e considerare l’esercizio dell’azione politica non come esercizio di potere, o peggio ancora come strumento per perseguire interessi di parte o personali, bensì come impegno disinteressato per concorrere al raggiungimento del bene comune”.
Nel pomeriggio la processione per le vie del centro con la statua di San Feliciano, domani e venerdì la tradizione fiera con numerosi banchi nell’area dello stadio comunale.

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