Foligno, Festa Scienza e Filosofia, apertura col botto. Parata di autorità e lunghe code per le conferenze

FOLIGNO – Apertura col botto per la sesta edizione della Festa di Scienza e Filosofia, a Foligno dal 14 al 17 aprile. Lunghe code per assistere alle conferenze tenute da studiosi di fama internazionale, ben 11mila prenotazioni da tutta Italia e parata di autorità da tutta l’Umbria per la giornata inaugurale, che si è svolta all’auditorium San Domenico. A illustrare le principali caratteristiche della Festa è stato il professor Pierluigi Mingarelli, direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno preceduto dalla lettura di alcuni versi del Paradiso di Dante Alighieri, dedicati alla luce intesa come conoscenza che dissipa i dubbi dell’uomo, declamati da Enrico Sciamanna, e dalla presentazione dell’inno della manifestazione, realizzato da alcuni studenti. “All’inizio di quest’avventura, sei anni fa – ha detto Mingarelli – non credevamo che saremmo arrivati fino a qui. Ce l’abbiamo fatta, sia grazie al sostegno di scienziati e filosofi di fama internazionale, ma anche dei tanti enti che ci sono stati vicini economicamente e moralmente. Il mio ringraziamento va però soprattutto alle tante persone che collaborano con il Laboratorio di Scienze Sperimentali per dar vita a questa Festa, a cominciare dai giovani”.

_DSC0064 (1)

LE AUTORITA’
Sul palco il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, la presidente del Consiglio regionale, Donatella Porzi, il direttore regionale Ciro Becchetti, delegato dall’assessore regionale alla cultura, il presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali, Maurizio Renzini, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Gaudenzio Bartolini e il presidente delle Casse di Risparmio dell’Umbria. Nel parterre, fra gli altri, i parlamentari Valter Verini e Giampiero Giulietti, i consiglieri regionali Luca Barberini e Andrea Smacchi, diversi sindaci e amministratori del territorio, i referenti scientifici della manifestazione: Edoardo Boncinelli, fisico e genetista, cittadino onorario di Foligno, Roberto Battiston, fisico e presidente Agenzia Spaziale Italiana, Silvano Tagliagambe, filosofo ed epistemologo. Ma soprattutto tante gente da tutto il Paese per ascoltare conferenze di altissimo livello.

LA LETTERA DEL MINISTRO E GLI AUGURI DEL SOTTOSEGRETARIO
Grande assente il Ministro all’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini, che per impegni istituzionali inderogabili ha dovuto rinunciare alla sua visita a Foligno, mandando però un messaggio di auguri agli organizzatori della Festa di Scienza e Filosofia e al suo pubblico.
“È una manifestazione forte e in costante crescita – ha scritto il Ministro – a cui vanno i miei complimenti per la vastità e la ricchezza del suo programma e dei suoi contenuti. Apprezzo la celebrazione del sapere che la ‘Festa di Scienza e Filosofia’ promuove attraverso vari canali e coinvolgendo soprattutto i giovani. È un trionfo coraggioso del sapere di cui abbiamo bisogno in un Paese come l’Italia. In questi quattro giorni, Foligno, città di arte, storia e cultura, diventerà una grande classe aperta, dove generazioni di studiosi, filosofi, scienziati, ricercatori e studenti sono riuniti in cerchio per generare e diffondere conoscenza. È questo il mondo dell’istruzione che vogliamo e a cui lavoriamo. Dalla scuola alla ricerca, passando per l’università, bisogna promuovere un sapere scientifico e umanistico attivo e dialogato, capace di svegliare e vivacizzare, anche con una didattica e un metodo innovativo, la curiosità e le potenzialità di ogni singola persona. Questa festa è il trionfo coraggioso della ragione, dell’intelletto, del pensiero. Ne abbiamo bisogno in un’Italia attraversata spesso da fiumi tutt’altro che carsici di antiscientismo e irrazionalità, alimentati da campagne demagogiche e di disinformazione che offuscano la verità scientifica e occultano i benefici del progresso”.
Anche il sottosegretario al ministero dell’Interno, Gianpiero Bocci, non potendo essere presente per impegni istituzionali ha inviato un telegramma esprimendo il proprio “plauso e incoraggiamento alla Festa che rappresenta manifestazione di grande rilievo” e inviando gli auguri alla manifestazione.FullSizeRender (63)

I SALUTI ISTITUZIONALI

NANDO MISMETTI – “Sei anni fa – ha detto – grazie all’intuizione di alcune persone è partita questa straordinaria avventura. È stata una grande scommessa che portava con sé una grande convinzione, quella di investire nella conoscenza per affrontare le sfide del presente e del futuro. Negli anni la ‘Festa di Scienza e Filosofia’ è cresciuta fino a diventare, oggi, punto di riferimento nazionale ed internazionale, sia in termini di diffusione della conoscenza scientifica che di dialogo di quelli che sono poi i temi con cui ci confrontiamo quotidianamente. Investire nel sapere è prioritario, perché il sapere rappresenta il motore dello sviluppo del mondo e a Foligno lo stiamo facendo anche con questa manifestazione”. Il sindaco ha quindi concluso rilanciando l’idea della costruzione a Foligno di un Parco delle Scienze e delle Arti, “un innovativo centro di diffusione della cultura scientifica, aperto in particolare ai giovani e al futuro: è la conoscenza l’arma più potente che abbiamo a disposizione per garantire pace, coesione sociale e cambiare in meglio il mondo in cui viviamo”.

MAURIZIO RENZINI –
“È per noi motivo di grande soddisfazione l’alto consenso che la ‘Festa di Scienza e Filosofia’ ha fatto registrare negli anni e che caratterizzerà anche questa edizione, come ci dicono i numeri. Un consenso che è frutto della caratura dei relatori, della qualità della proposta culturale, dell’ampiezza degli eventi collaterali e dell’importante coinvolgimento dei giovani”.
GAUDENZIO BARTOLINI – E di nuove generazioni ha parlato anche il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Gaudenzio Bartolini. “La Fondazione che rappresento – ha dichiarato – da sempre sostiene il Laboratorio ed in modo particolare questa Festa e siamo felici che quest’anno ci sia stata questa grande apertura ai ragazzi, è forse l’elemento che più caratterizza questa edizione”.
ALBERTO CIANETTI – Ad intervenire anche il presidente delle Casse di Risparmio dell’Umbria, Alberto Cianetti, che ha sottolineato il carattere eccezionale della Festa, non nascondendo il suo iniziale scetticismo, poi andato scemando quando ad abbracciare una manifestazione ancora agli albori furono grandi scienziati e filosofi.

BECCHETTI E PORZI – A portare i saluti della Regione Umbria sono stati quindi il direttore regionale Ciro Becchetti, che ha ribadito l’adesione convinta dell’Ente alla “Festa di Scienza e Filosofia”, e la presidente del Consiglio regionale, Donatella Porzi: “Il ‘sapere aude’ motto della manifestazione è l’augurio più bello che possiamo fare ai nostri giovani, spronandoli a raggiungere i loro obiettivi e ad osare di più. Insegnamenteo che deve valere un po’ per tutti, soprattutto quando parliamo di cultura”.

LE CONFERENZE: BATTISTON, BETORI-D’ARCAIS, MARTINO E BODEI
Quindi è stato dato il via alle conferenze con il fisico e presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston che ha parlatoIMG_8651 delle stelle del cinema, il filosofo Paolo Flores D’Arcais e il cardinale Giuseppe Betori, che si sono letteralmente sfidati su laicità, fede, tolleranza, religione e democrazia davanti a un pubblico foltissimo ed entusiasta, il neurologo Gianvito Martino che ha parlato del cervello e in serata il filosofo Remo Bodei che ha affrontato il tema dell’anti-destino, biotecnologie e impatto sulle persone.

La Festa di Scienza e Filosofia, promossa dal Laboratorio di Scienze Sperimentali in collaborazione con Oicos Riflessioni e Comune di Foligno, andrà avanti fino al 17 aprile prossimo. Sono previste 114 conferenze, tenute da 92 relatori di fama internazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.