Foligno, il Pd bacchetta Sel e apre il confronto con la città. Epifani: “No a lezioni da chi ha spaccato il centrosinistra. Strumentali perché non hanno consenso e linea chiara”

FOLIGNO – “Non accettiamo lezioni da chi ha contribuito a spaccare, per la prima volta nella storia della città, le forze del centrosinistra di Foligno, peraltro dopo avere ricoperto ruoli di assoluto rilievo nell’Amministrazione comunale, e da chi strumentalizza a propri fini posizioni interne al Pd perché non ha consenso e una posizione politica chiara”.

È la replica di Patrizia Epifani (nella foto con la capogruppo Seriana Mariani), segretaria comunale del Pd di Foligno, al duro attacco di Elisabetta Piccolotti, assessore a cultura e turismo nella precedente giunta Mismetti e oggi unica esponente di Sel in consiglio comunale, finita all’opposizione dopo essersi presentata a sindaco di Foligno contro l’attuale primo cittadino. La Piccolotti, in una nota, aveva attaccato duramente Mismetti e la sua giunta parlando di “immobilismo”, di stile basato sul “tirare a campare” e affermanto, tra l’altro, che “questo sindaco e questo Pd non hanno un vero e proprio progetto di governo della città, ma si limitano da tempo a gestire gli interessi della propria maggioranza e a esternare una serie di vuoti annunci, per lo più restati lettera morta”.

Quindi la presa di posizione del Pd: “Foligno città bella, città accessibile città della scienza e della cultura, in grado di innovare e di investire portando avanti le sfide future è città sconosciuta ad Elisabetta Piccolotti”, afferma Patrizia Epifani ricordando i “successi delle manifestazioni culturali e turistiche quali la Giostra della Quintana, Festa di Scienza e Filosofia, Young Jazz Festival, Umbria World Fest, Dancity, e altre ancora, così come l’attenzione all’ambiente e ai territori periferici e di montagna, che dimostrano una positiva e attenta politica da parte dell’amministrazione comunale, frutto delle scelte del Partito democratico e della coalizione di centrosinistra che sostengono Nando Mismetti”.

“Altro che immobilismo e mancanza di progettualità – evidenzia la segretaria del Pd – siamo ben consapevoli che si può fare sempre di più e meglio, ma rispondere ai tagli dei trasferimenti e ai vincoli del Patto di stabilità decidendo di non aumentare la pressione fiscale, di non ridurre i servizi, né di abbassare gli interventi sul sociale, potenziando anzi l’offerta formativa, sostenendo borse-lavoro e promuovendo il ‘Progetto Giovani’ e la realizzazione di start up innovative, sono parte di scelte politiche che tendono a migliorare la qualità della vita dei cittadini e della crescita della città. Anche la partecipazione è un obiettivo del Partito democratico e l’astensionismo delle passate elezioni è un dato che guardiamo con attenzione e preoccupazione, ma Sel dal canto suo dovrebbe interrogarsi sugli esiti del proprio risultato elettorale folignate. Nelle ultime elezioni regionali i cittadini hanno ‘premiato’ l’impegno di Sel con un bel 2%, senza contare l’incongruenza di essere opposizione a Foligno e forza di governo in regione”.

Poi l’attacco: “Non ha senso strumentalizzare le posizioni interne al Pd per i propri fini, dimostrando così di non avere una chiara posizione politica e sembra pretestuoso utilizzare l’azione amministrativa per mettersi in evidenza in ogni occasione, denotando di non avere altri strumenti a disposizione per promuovere proprie politiche e proprie iniziative che, se fossero ben motivate e valide, potrebbero sicuramente essere prese in considerazione per migliorare la città di tutti”.

Riguardo la crisi di maggioranza, ieri sera si è riunita la segreteria comunale del Pd, presente anche il segretario regionale Giacomo Leonelli, ed è stato deciso di aprire un confronto all’interno al partito: lunedì 20 luglio ci sarà l’assemblea degli iscritti per analizzare la situazione politico-amministrativa. Anche la città verrà interessata, con il coinvolgimento delle forze politiche, sociali e culturali a cui verranno spiegati i rischi di un eventuale commissariamento dell’ente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.