Foligno, lavoro, ecco le aziende che assumono, 375 domande per “Garanzia giovani”
FOLIGNO – Se a Foligno la crisi economica è stata meno dura rispetto ad altre parti dell’Umbria, lo si deve alla presenza di aziende attive nel settore metalmeccanico, l’unico che ancora registra un andamento positivo e che continua ad assumere. È grazie a imprese come Umbra Cuscinetti, Oma Tonti ed Ncm, tutte a dimensione internazionale e tutte impegnate nel comparto meccanica fine e aerospaziale, che l’economia folignate regge e traina quella dell’intero territorio. Basti pensare che Umbra Cuscinetti, multinazionale di eccellenza nelle produzioni aeronautiche, lo scorso novembre, ha siglato una nuova intesa quinquennale (2015-2019) con Boeing per un valore di circa 75 milioni di dollari e sta lavorando a un accordo con con il gruppo United Technology (UTC) del valore di circa 20 milioni di euro. Tutti contratti che significano nuovi posti di lavoro, a Foligno e comprensorio. Anche Oma Tonti ed Ncm sono in crescita e pronte a fare nuove assunzioni, dopo che sono entrate nel programma di manutenzione degli F35, i nuovi aerei militari multiruolo americani. Una conquista importante soprattutto per la Oma Tonti, specializzata in questo settore, che ha annunciato 150 nuovi posti di lavoro tra tra il 2016 e il 2018. In questa direzione, viaggia anche la Ncm: a marzo inizieranno i lavori per realizzare una nuova struttura da 6mila metri quadrati, che si aggiungeranno ai 10mila attualmente disponibili, con l’obiettivo di espandere la produzione e creare nuove opportunità di sviluppo e più posti di lavoro.
Insomma, i tanti giovani in cerca di occupazione possono trovare qualche speranza in queste realtà, purché siano adeguatamente formati, dato che vengono richieste figure altamente specializzate. Qualche spazio c’è anche nelle cosiddette aziende satellite, quelle che lavorano in funzione delle tre imprese leader.
“Nel 2014 – spiega Antonio Guerrini, responsabile del Centro per l’Impegno di Foligno – Umbra Cuscietti, Oma Tonti ed Ncm sono state tra le poche realtà che hanno assunto giovani, confermando questo trend anche nel 2015, con alcune assunzioni nel mese di gennaio. Per il resto il panorama è prettamente negativo e registra, in quasi tutti gli ambiti, una netta prevalenza di licenziamenti”.
Nel 2014, nel territorio folignate, si parla di oltre 2.500 persone entrate in stato di disoccupazione mentre sono migliaia i giovani alla ricerca di lavoro.
“In questo quadro – spiega ancora Guerrini – è difficile dare una risposta. Una bella opportunità è però rappresentata dal piano ‘Garanzia giovani’, un programma promosso dall’Unione Europea teso a offrire precise garanzie ai giovani dai 15 ai 29 anni, per il proprio futuro, facilitando il loro inserimento nel mondo del lavoro. Si tratta di un progetto che offre voucher formativi fino a 4mila euro, tirocini e orientamento, con indennità, presso aziende del territorio, servizio civile, sostegno per l’auto imprenditorialità, servizio Eures per lavorare in Europa. Al 31 dicembre 2014, il centro per l’Impiego di Foligno ha contattato 600 ragazzi e sono state 375 le richieste e 164 le misure assegnate”.
