Foligno, maggioranza sempre più in crisi, Trombettoni (Pd) si dimette da presidente della prima commissione

FOLIGNO – Sembrava tornato il sereno, ieri sera a Foligno, all’interno nella maggioranza di centrosinistra dopo l’ennesima riunione di coalizione per trovare un accordo che possa portare all’approvazione del bilancio comunale e assicurare il futuro della legislatura. Oggi il colpo di scena: Lorella Trombettoni (nella foto), consigliere comunale del Pd, ha rassegnato le dimissioni da presidente della prima commissione consiliare, quella competente in materia di bilancio. Una mossa che mette in discussione la quadratura che sembrava trovata ieri dal sindaco, Nando Mismetti, e che rende sempre più difficile la ricomposizione considerando che il voto della Trombettoni (che nelle scorse settimane aveva già mostrato segnali di dissenso) è decisivo per la maggioranza, in seria difficoltà con i numeri visto che i  cosiddetti tre dissidenti (Roberto Ciancaleoni dei Socialisti, Moreno Finamonti del Pd e Lorenzo Schiarea di Movimento per Foligno) hanno rotto i rapporti con la coalizione. Determinante anche il voto di Elio Graziosi, ex Pd ora Gruppo misto.  Ora, dunque, è tutto da rifare in vista della seduta del Consiglio comunale in programma il 24 maggio prossimo, con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio.
Intanto  i tre “dissidenti”, dopo aver disertato tutte le riunioni maggioranza, hanno fatto sapere di aver inviato al sindaco un documento per favorire un “rinnovato confronto”, in cui vengono poste alcune questioni su temi come fondi europei, ex zuccherificio e ruolo dell’ospedale e viene chiesta una verifica politico-programmatica, “ristabilendo anche la necessaria corrispondenza tra maggioranza e giunta”. In pratica, vorrebbero un posto in giunta.