Foligno, presentate le linee di mandato, Mismetti: “Lavoro e sviluppo obiettivi prioritari”

FOLIGNO – Lavoro e sviluppo; mantenimento dei servizi e grande attenzione alle politiche del welfare; promozione dell’identità culturale cittadina e dell’immagine di Foligno come città delle opportunità e area strategica per l’Umbria; riorganizzazione della macchina comunale e delle società partecipate; maggiore sicurezza urbana; nuovo piano regolatore generale e più manutenzioni per una città compatta ed ecosostenibile; valorizzazione delle nuove infrastrutture e delle risorse economiche e ambientali del territorio; nuovo rapporto fra centro, frazioni e periferia, con più servizi per i cittadini. Questi, in sintesi, i principali obiettivi per lo sviluppo futuro di Foligno, secondo le linee programmatiche di mandato 2014-2019, illustrate stamani in Consiglio comunale dal sindaco Nando Mismetti.

“Il documento – ha detto Mismetti – sviluppa l’indirizzo generale di governo già presentato al momento dell’insediamento e prende spunto dal programma elettorale della coalizione di centrosinistra che ha sostenuto la mia candidatura a sindaco”.

“Grazie alle scelte fatte in questi anni – ha evidenziato il sindaco – Foligno è riuscita, meglio di altre realtà, a fronteggiare la grave crisi economica in corso e a valorizzare le risorse presenti sul territorio. Oggi può, dunque, presentarsi come una città ricca di opportunità e proiettata al futuro, desiderosa di riappropriarsi di un ruolo centrale all’interno dell’Umbria, sia dal punto di vista economico e infrastrutturale, sia culturale e politico, assumendo anche un compito di direzione politica, cogliendo le opportunità che si aprono con la fase di riordino degli enti locali. Il programma per i prossimi cinque anni è particolarmente ambizioso e intende raccogliere innanzitutto questa sfida”.

Nel documento vengono descritte le azioni generali che l’Amministrazione comunale mettere in campo, nei prossimi cinque anni, nei settori maggiormente strategici.

In particolare, sul fronte del lavoro, verrà costituito un “Ufficio studi comunale” per individuare e intercettare fondi specifici messi a disposizione dall’Unione Europea, dallo Stato e dalla Regione, a sostegno del tessuto socio-economico locale. Attenzione particolare verrà riservata ai giovani e ai 40-50enni fuoriusciti dal mercato del lavoro e che necessitano di essere reinseriti e alla formazione professionale, potenziando e qualificando l’offerta formativa, assicurando il diritto allo studio, sostenendo borse-lavoro per studenti e disoccupati, rafforzando il ruolo del Centro Studi “Città di Foligno” e la presenza nella nostra città dell’Università degli Studi di Perugia. Verrà potenziato il Co-working per sostenere l’avvio di nuove professioni e riaffermato il ruolo di Foligno come “Città ferroviaria” e “Città di servizi”, attraverso intese con la Regione Umbria e i vertici di Ferrovie e Poste per assicurare il futuro degli insediamenti produttivi e dei servizi oggi presenti nel nostro territorio. Il Comune sarà, inoltre, particolarmente vicino al sistema produttivo del territorio e, in particolare, alle aziende impegnate in settori di eccellenza come l’aerospazio, il biomedicale e la meccanica fine.

Riguardo il nuovo assetto della macchina comunale, si lavorerà per stabilire un nuovo rapporto tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione, con maggiore semplificazione burocratica, più informatizzazione, certezza sui tempi delle pratiche, valutazione dei servizi da parte dei cittadini, snellimento delle dirigenze e riorganizzazione degli uffici.

Per le politiche sociali, l’obiettivo è mantenere e potenziare i livelli quantitativi e qualitativi del sistema di welfare locale, imperniato su servizi socio-sanitari per le persone non autosufficienti, servizi zonali, servizi sociali comunali, e attuare nuove azioni di contrasto alle povertà.

Per quanto riguarda la sicurezza urbana, s’investirà di più nell’educazione civica in collaborazione con le associazioni del territorio, verrà sviluppata la video sorveglianza e lanciata la figura del “Portiere di quartiere” per dare risposte più rapide ed efficaci alle esigenze dei cittadini.

Turismo e cultura rappresentano elementi strategici per il futuro: l’obiettivo è mettere in rete le risorse ambientali, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche del territorio per promuovere nuove forme di sviluppo economico e sociale, rafforzando le manifestazioni consolidate, valorizzando strutture importanti come il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’Esercito, aprendo nuove possibilità attraverso la promozione di Foligno come città della conoscenza e della Divina Commedia, potenziando le opportunità offerte dalla nuova strada statale 77.

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