Foligno, progetto ‘Movida’, Mismetti: “Miglioreremo la vivibilità in centro storico”

FOLIGNO – “Il nostro obiettivo è quello di individuare una serie di azioni che possano migliorare la situazione mantenendo la vivibilità nel centro storico”. Lo ha detto il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, nel corso del primo incontro sul cosiddetto ‘Progetto Movida’ svoltosi nel pomeriggio nel palazzo comunale.

Lo scopo di questo primo incontro era quello di ascoltare i vari pareri, di associazioni e cittadini, sulla zona, tra Piazza delle Erbe e Via Gramsci, dove insistono molti locali di intrattenimento, fonte di tensione per gli abitanti. Presenti anche molti residenti della zona, esasperati per la situazione. “Non dormiamo più per il rumore – hanno ricordato – e per gli schiamazzi notturni con molti giovani ubriachi che si aggirano fino alle cinque di mattina”. E’ stato sottolineato dai residenti che in quella zona c’è un’alta concentrazione di locali e non ci sarebbero controlli adeguati delle forze dell’ordine “per fare rispettare le regole”. L’assessore alle politiche sociali, Maura Franquillo, ha posto l’accento sulla necessità di “trovare un punto di equilibrio fra le varie esigenze”. Lucia Coco, consultore del sindaco, incaricato della promozione della salute, del benessere e della qualità della vita, ha messo l’accento sul fatto che “questo progetto mira a coniugare il diritto dei residenti al riposo con il diritto degli esercenti a svolgere la propria attività nel rispetto delle regole. Ora bisogna esaminare le proposte nello spirito di elaborare ‘un patto di convivenza urbana’”. Sono intervenuti anche alcuni gestori dei locali sottolineando come “l’avvio di questi locali ha consentito di ridare vita ad una zona praticamente abbandonata”. Nel corso dell’incontro i residenti hanno proposto di limitare gli orari di apertura dei locali, con i tavoli all’aperto, e di abbassare il livello della musica. Sono intervenuti, tra gli altri, anche Francesca Cascelli (Innamorati del Centro), Fabrizio Bastida (Confcommercio), Cristiana Mariani (Confesercenti), Maria Teresa Cancellieri (presidente associazione dei residenti del centro storico). Nei prossimi giorni si svolgerà un altro incontro sul tema “perché questo problema va affrontato di petto”, ha detto Mismetti.

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