Gesenu, l’azienda farà ricorso al Consiglio di Stato. Cerroni potrebbe lasciare, contatti con Hera spa

PERUGIA – Gesenu ricorrerà al Consiglio di Stato contro l’interdittiva antimafia confermata dal Tar. La decisione è stata presa con il passaggio in Consiglio d’amministrazione. Si tratta di una mossa dovuta e ampiamente prevedibile che punta a tutelare gli interessi di una società che non ha vita facile sotto il regime imposto dall’interdittiva. Il fermento in Gesenu è comunque notevole e l’obiettivo è un nuovo assetto societario che possa intervenire nelle criticità messe in luce dal giudice del Tar.

Sotto i riflettori, ovviamente, c’è Manlio Cerroni e la sua intenzione, già manifestata, di fare un passo indietro. I contatti sarebbero con Hera Spa, colosso già attivo nei settori idrico e dell’energia che potrebbe vedere nell’Umbria un buon business.

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