Gubbio, il centro storico chiede più decoro: costituito un Comitato di cittadini

GUBBIO – Nella città dei Ceri nascerà un Comitato di cittadini nel centro storico, per lavorare nella risoluzione delle criticità che hanno caratterizzato l’ultimo periodo sul fronte del decoro urbano. E la prima uscita pubblica e’ stata alla Biblioteca Sperelliana, con un incontro molto partecipato e che ha riunito esponenti dell’amministrazione comunale, residenti e operatori. Dagli interventi si è palesato un pericoloso intreccio, non sempre intersecato ma spesso molto vicino: il piano del decoro urbano e quello del disagio giovanile legato alle dipendenze.

I residenti hanno evidenziato la problematicità delegata ai “club”, un fenomeno che vede i giovani riunirsi in fondi affittati me che ritrovano luogo di ritrovo e spesso di disordine. Luoghi che, in alcuni casi, vedono anche il circolare di qualche sostanza stupefacente. Tematica sollevata anche quella dei motorini che entrano senza controllo nel centro storico e dei fenomeni di “scarso decoro” verificatisi durante la Festa dei Ceri.

Tutti i rappresentanti istituzionali hanno diviso i due piani: lo scarso decoro e i fenomeni di disagio giovanile. Al sindaco Filippo Stirati sono state affidate le conclusioni e dal suo canto e’ stato ribadito il massimo impegno a far fronte alle esigenze palesate dai cittadini, lavorando anche con i nuovi strumenti a disposizione come il Protocollo d’intesa sulla legalità e la sicurezza. Il varco Ztl servirà a disciplinare l’accesso nel centro storico mentre un maggiore controllo e una maggiore sinergia tra le realtà dell’acropoli, a cominciare dalle associazioni dei quartieri, servirà per mettere fine amo fenomeni che hanno caratterizzato la città nell’ultimo periodo.