Incontro interregionale a Città di Castello per l’Apecchiese: l’Anas sia gestore unico
CITTA’ DI CASTELLO – “Regioni e comuni umbro-marchigiani insieme per individuare nell’Anas il gestore unico istituzionale per la strada “Apecchiese” la numero 257. Attualmente l’arteria di collegamento interregionale, circa 52 chilometri da Città di Castello ad Acqualagna, passando per Apecchio e Piobbico, dopo la firma dei protocolli d’intesa tra Regione Marche, Province e Anas, rimane classificata come Strada Regionale, ma è gestita aldilà del confine umbro, direttamente dall’Anas nel tratto marchigiano (circa 32 chilometri): i restanti 20 chilometri sul versante umbro ed in particolare sul territorio di Città di Castello sono di competenza regionale ma gestione provinciale”.
E’ quanto dichiarato dal sindaco, Luciano Bacchetta e dall’assessore all’ambiente, Massimo Massetti, ieri mattina, al termine di un incontro presso la residenza municipale alla presenza dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture, Viabilità, Giuseppe Chianella, del Consigliere dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche, Gino Traversini (Presidente della II° Commissione Consiliare, Turismo e Cultura) e del sindaco di Apecchio, Vittorio Nicolucci. Una questione, quella di trasferire ad Anas competenza e manutenzione di tutto il tratto tifernate-apecchiese della arteria viaria, che, era stata al centro di alcune iniziative istituzionali congiunte fra le due regioni ed i loro rappresentanti (fra cui un incontro al confine, al valico di Bocca Serriola con i sindaci dell’Altotevere, dell’entroterra marchigiano e di alcuni amministratori regionali delle Marche e dell’Umbria) per analizzare e progettare insieme le prospettive di sviluppo e messa in sicurezza di una strada ad elevata densità di traffico, di particolare valore paesaggistico-turistico. Recentemente anche il consiglio comunale tifernate, con ordine del giorno specifico in tema di viabilità si è pronunciato favorevolmente riguardo alla necessità di affidare tutte le strade provinciali e regionali all’Anas, compreso ovviamente anche il tratto umbro della “Apecchiese”. Al termine dell’incontro l’assessore regionale Giuseppe Chianella per la regione Umbria e il consigliere regionale Gino Traversini per la regione Marche hanno concordato “sulla possibilità di intraprendere un percorso sinergico e condiviso per raggiungere l’obiettivo di uniformare la gestione della 257 “Apecchiese” coinvolgendo tutti i soggetti istituzionali interessati”.