L’affetto di Preci verso i Vigili del Fuoco d’Italia

PRECI –  I Vigili del Fuoco d’Italia ora sono cittadini onorari di Preci per aver aiutato la popolazione locale nei difficili momenti dell’emergenza legata agli eventi sismici del 2016. La loro attività è stata fondamentale per il soccorso alla popolazione, per garantire la pubblica incolumità, per la messa in sicurezza degli edifici pubblici e privati, per aver contribuito a mettere in salvo le opere d’arte e i beni culturali della comunità.

E in riconoscenza dell’attività svolta con sacrificio, abnegazione e coraggio nel territorio, il Consiglio Comunale di Preci, presieduto dal sindaco Pietro Bellini, ha voluto ringraziare con il conferimento della cittadinanza onoraria il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che dalle prime ore dell’emergenza e tuttora continua a garantire una presenza costante e rassicurante.

La cerimonia, in una sala gremita di gente, si è svolta alla presenza del sottosegretario al ministero dell’Interno Gianpiero Bocci; del capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Gioacchino Giomi; del Capo dipartimento dei Vigili del Fuoco Bruno Frattasi, del direttore regionale dei Vigili del Fuoco Raffaele Ruggiero, del Prefetto della Provincia di Perugia Raffaele Cannizzaro, della Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria Donatella Porzi.

I Vigili del Fuoco d’Italia sono nel cuore della gente per come hanno affrontato l’emergenza, per la forza che hanno trasmesso alla popolazione con l’esempio, per l’umanità con cui hanno operato, per la professionalità che hanno messo in campo.

È la prima volta che nella storia del comune di Preci viene concessa la cittadinanza onoraria, un’onorificenza che celebra una o più persone non residenti che, per motivi diversi, sono ritenute legate ad un luogo per l’impegno o le opere. In questa circostanza sia l’impegno che le opere sono state grandi ed è per questo che ciascun Vigile del Fuoco, dovrà ritenersi legato a Preci per l’amicizia con la gente, per il legame con il territorio e le sue istituzioni.

Nel corso della cerimonia tutti gli intervenuti hanno ribadito che i Vigili del Fuoco, professionisti del soccorso, sono andati oltre il proprio dovere e la loro costante presenza ha contribuito a rassicurare e salvaguardare la popolazione da situazioni di pericolo oggettivo ma anche a recuperare o mettere in sicurezza frammenti di identità di questa comunità che si identificano nei beni culturali, la cui perdita porterebbe ad uno smarrimento delle proprie radici e delle proprie particolarità.

Nel corso della manifestazione è stato presentato anche il libro ‘Preci, oltre il sisma’, voluto dall’Amministrazione per fissare, soprattutto attraverso scatti fotografici, il lavoro svolto in questi mesi dai Vigili del Fuoco nel territorio comunale nella consapevolezza che conservare la memoria di quanto accaduto trasformerà il quotidiano in storia  e la storia in memoria collettiva condivisa. Particolarmente apprezzata anche la mostra fotografica “Preci. Sisma 2016: l’opera dei Vigili del Fuoco” e le due tele dipinte dal vigile del fuoco-artista Marco Piersantelli raffiguranti i vigili del fuoco sulla scala aerea mentre operano con manichetta e lancia e un vigile del fuoco che porta in salvo tra le sue braccia un bambino in pericolo di vita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.