Legge elettorale, Brega a confronto con il professor D’Alimonte sulla costituzionalità
Si è protratto fino al tardo pomeriggio a Roma il confronto sulla legge elettorale tra il presidente del Consiglio regionale, Eros Brega il professor
Roberto D’Alimonte, noto politologo, esperto di sistemi elettorali. Il professore, tra l’altro, ha collaborato con il premier Renzi alla stesura dell’Italicum.
Brega, su mandato della commissione Statuto che sta esaminando la proposta di legge elettorale avanzata dal Pd, ha posto a D’Alimonte e ad altri due esperti presenti all’incontro, alcune questioni sulla costituzionalità del testo.
La Commissione statuto infatti, in linea con quanto stabilito nella riunione del 19 novembre scorso, nei giorni scorsi aveva deciso di approfondire con esperti costituzionalisti le questioni di legittimità di alcuni aspetti della proposta di legge del Pd, in ordine soprattutto alla definizione del premio di maggioranza.
In particolare le richieste di approfondimenti sono state poste dai consiglieri Buconi (PSI) e Nevi (Forza Italia) sulla “obbligatorietà o meno del cosiddetto premio di maggioranza, e sulla legittimità della sua articolazione così come prevista nella proposta Pd”. I due consiglieri chiedono inoltre quale debba essere il “meccanismo di attribuzione di premio di maggioranza se non si raggiunge la soglia minima, qualora essa sia introdotta nel testo in questione”. Buconi ha inoltre richiesto la valutazione degli esperti circa la “possibile surroga temporanea di un consigliere nominato assessore”. La consigliera Sandra Monacelli (Udc), infine, ha richiesto di verificare la “correttezza costituzionale dell’elezione dei candidati presidenti perdenti”.
