Magione, Mercatone Uno alla svolta: rilevato dal gruppo Shernon
MAGIONE – Dopo più di tre anni in amministrazione straordinaria, con il punto vendita chiuso ed una trentina di dipendenti in cassa integrazione la vertenza che riguarda il Mercatone Uno di Magione è ad un punto di svolta. Nei giorni scorsi infatti al Ministero dello Sviluppo Economico è confermato che il negozio di Magione sarà rilevato dal gruppo internazionale Shernon. Questa holding, costituita da un gruppo di imprenditori del settore, garantirà la continuità dell’attività e dell’insegna Mercatone Uno. Oltre ai 59 punti vendita attivi, sono oggetto dell’aggiudicazione da parte di Shernon anche 9 punti vendita attualmente chiusi, tra i quali c’è proprio quello di Magione che dava lavoro a circa 35 persone. Per quel che concerne gli impegni occupazionali la holding del mobile ha garantito il mantenimento per almeno un biennio di 1867 lavoratori su tutto il territorio nazionale di cui 171 full time e 1696 part-time.
Il segretario della Fisascat Valerio Natili ha parlato durante la conferenza stampa in Comune a Magione insieme ai lavoratori e al sindaco Chiodini di “una situazione in netto miglioramento rispetto a quello che erano gli scenari fino a qualche mese fa, grazie alla volontà chiara della riapertura del punto vendita di Magione”. “Nelle prossime settimane- ha ribadito Natili- si aprirà un’altra partita, quella della tutela degli standard occupazionali e noi affronteremo questa sfida con il massimo impegno e serietà”. Per il sindaco Chiodini si tratta di una “giornata importante per Magione”. “Una azienda- ha concluso il sindaco- che acquista 55 punti vendita in Italia ha le intenzioni di fare sul serio”.
Nei prossimi giorni verrà dato avvio alle procedure di consultazione sindacale, al cui esito positivo è subordinata la definitiva cessione dei compendi aziendali.