Marsciano, lavori di adeguamento dell’hotel Arco per destinarlo a servizi residenziali per la terza età

 

MARSCIANO – Si punta a far partire, subito dopo l’estate, la riqualificazione e l’adeguamento della struttura dell’hotel Arco, in piazza Karl Marx a Marsciano. L’intervento fa parte di un più ampio lavoro finalizzato a ridisegnare la filiera di servizi rivolti agli anziani non solo a Marsciano ma in tutto il territorio della Media Valle del Tevere. Un vero e proprio progetto di comunità che vede coinvolti il Comune di Marsciano, la Fondazione Comunità Marscianese e le Cooperative sociali Polis e Nuova Dimensione.

Proprio le due cooperative si faranno carico, dopo il perfezionamento dell’acquisto dell’hotel Arco, per un importo di 600mila euro, dalla Fondazione che a fine 2016 se lo era aggiudicato in sede di asta giudiziaria, dei lavori sulla struttura dell’hotel e del successivo acquisto di arredi e attrezzature per un importo complessivo di oltre 1.200.000 euro. Le cooperative si occuperanno quindi della gestione dei servizi che saranno attivati nella struttura attraverso la costituzione di una società consortile della quale entrerà a far parte anche la Fondazione, o direttamente oppure con l’espressione di uno dei componenti il Consiglio direttivo.

Come hanno spiegato Gianfranco Piombaroli e Paola Sensi, presidenti, rispettivamente, della cooperativa Polis e Nuova dimensione, intervenuti in Municipio per una audizione presso la Terza Commissione consiliare, il progetto sull’hotel Arco consiste nella realizzazione di: una residenza protetta, destinata ad anziani non autosufficienti, con 38 posti letto, organizzata su due piani e per una superficie totale di 1.200 mq oltre a spazi comuni; una residenza servita, per anziani autosufficienti ma bisognosi di supporto socio assistenziale, con 18 posti organizzati su un piano; un centro diurno, che potrà ospitare fino ad un massimo di 16 ospiti, dove oltre al supporto assistenziale saranno attivati anche servizi di tipo riabilitativo ed educativo.

La durata dei lavori di adeguamento sarà di circa 8 mesi.

Dal canto suo la Fondazione Comunità Marscianese è al lavoro, in sinergia con l’Amministrazione comunale, sulla riqualificazione dell’area ex clinica Bocchini, che è già stata oggetto di una ripulitura, per realizzare una residenza destinata ad over 65 autosufficienti, per un totale di 2500 metri di cubatura, oltre ad un’area verde che sarà a disposizione di tutta la comunità a partire da coloro che saranno ospitati presso l’ex albergo. “La residenza over 65 – ha spiegato il presidente della Fondazione, Giovanni Marcacci – garantirà ai suoi ospiti un supporto assistenziale nell’espletamento delle funzioni di vita quotidiana nonché spazi e attività per la socializzazione e il benessere. Si interfaccerà inoltre con la struttura dell’hotel Arco per fornire anche altri servizi, tra cui la mensa. Per far partire questo progetto e attivare le risorse economiche necessarie abbiamo tuttavia bisogno di capire se il servizio che offriamo risponde ad un interesse condiviso e manifestato da parte di cittadini della Media Valle del Tevere. Invitiamo quindi tutti a visitare in nostro sito www.comunitamarscianese.it e a contattarci”.

Nel frattempo, la Fondazione sta partecipando anche ad un bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia con un progetto che prevede la realizzazione di un orto terapeutico e di un giardino sensoriale.

 

“Quello che si sta realizzando – sostiene il Sindaco Alfio Todini – è un progetto di grande valore dal punto di vista sociale, economico e urbanistico. Il recupero dell’Ex Hotel Arco sarà il volano anche per quello dell’intero centro commerciale sul quale stanno giungendo diverse manifestazioni di interesse. Il complesso a servizio della terza età porterà anche alcune decine di posti di lavoro e quanto si sta definendo, proprio in termini di servizi integrati agli anziani, rappresenterà un caso unico e innovativo nella nostra regione. Si tratta di percorsi molto articolati e non semplici ma la macchina è in movimento e tutti stiamo lavorando per l’obiettivo. È importantissimo il ruolo della Fondazione e il fatto che soggetti privati come Polis e Nuova Dimensione vogliano investire ingenti risorse su Marsciano, contribuendo, anche per questa via, al suo rilancio economico”.

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