È stato un doppio edema a uccidere Lamberto Lucaccioni
Sarebbe stato un doppio edema cerebrale e polmonare a uccidere Lamberto Lucaccioni, il 16enne morto dopo aver assunto dell’ecstasy. Secondo il medico legale che oggi ha eseguito l’autopsia, al giovane di città di Castello è stata letale una grave alterazione del sistema nervoso centrale dovuta a un rapido rigonfiamento del tessuto cerebrale.
Per avere un quadro più preciso e definitivo occorrerà comunque aspettare l’esito degli esami tossicologici che dovranno chiarire anche la qualità della sostanza chimica ingerita dal 16enne. Secondo le dichiarazioni degli amici, i tre avrebbero assunto 3 grammi di ecstasy liquida poi al Cocoricò Lucaccioni avrebbe ricevuto un’altra minima dose di ecstasy.
Intanto Città di Castello si prepara ai funerali. Domani pomeriggio verrà allestita nel Duomo la camera ardente per La veglia pubblica mentre per venerdì, giorno dei funerali, è stato proclamato il lutto cittadino. Il sindaco Luciano Bacchetta ha, per questo, ritenuto opportuno annullare anche qualunque evento pubblico collegato alla serata del giovedì, “per rispetto di Lamberto – sottolinea il primo cittadino – e per una riflessione collettiva sulla sua morte”. “I nostri giovani – dichiara il sindaco – capiranno che tutto questo è utile per rispettare i valori umani e civili che sono alla base della civile convivenza”.