Narni, formalizzata la cessione dell’area industriale della Sgl Carbon
NARNI – Formalizzata la cessione dell’intera area industriale della Sgl Carbon di Narni Scalo: la società specializzata nella produzione di grafite, in liquidazione, ha infatti firmato gli accordi preliminari con Gosource Group Ltd, azienda attiva nello stesso settore, e Baochang Investment, una società di gestione patrimoniale e aziendale. Gosource – spiega una nota congiunta delle aziende acquirenti – acquisirà l’attività di produzione degli elettrodi in grafite del sito Narni 2, riavviandola non appena le autorità competenti concederanno i permessi necessari (compresa la nuova autorizzazione ambientale), mentre Baochang acquisirà il sito Narni 1 per future opportunità di sviluppo.
Entrambe le società concederanno in leasing i rispettivi stabilimenti mentre Sgl porterà a compimento il piano di ripristino ambientale approvato dalle autorità pubbliche. Il trasferimento finale avrà luogo una volta terminato il piano di ripristino da parte di Sgl e ricevuta la certificazione di completamento da parte degli enti preposti. Gli elettrodi in grafite sono un materiale indispensabile per il settore dell’acciaio Fea, che sta crescendo in modo costante”, afferma Peter Wyllie, presidente di Gosource Group Ltd. “Siamo molto soddisfatti di questa acquisizione per espandere ulteriormente le nostre capacità produttive in Europa a sostegno della nostra clientela in crescita, specie nell’Ue e in Medio Oriente. Abbiamo apprezzato molto il sostegno da parte del Mise e delle autorità della Regione Umbria, della Provincia di Terni e del Comune di Narni durante le nostre indagini per la due diligence. Saremo lieti di poter contare ancora sul loro supporto per assicurare un successo duraturo allo stabilimento di Narni”.
Soddisfazione viene espressa anche Chao Yang, presidente di Baochang Investment, che opera nei settori dell’ingegneria marittima, commercio internazionale, leasing finanziari e investimenti esteri. “Dopo una conclusione positiva dei negoziati e lo sviluppo del progetto – commenta – cercheremo nuove opportunità d’investimento nell’Ue”.
“Dopo un lungo periodo di trattative e una fase conclusiva in cui avevamo tre potenziali acquirenti – sottolinea invece Marco Petrucci, liquidatore della Sgl Carbon Spa – la scelta finale è andata a favore di Gosource per diverse ragioni. Grazie alla sua integrazione industriale con Sangraf International e un’approfondita due diligence condotta lo scorso anno, Gosource appare come l’acquirente meglio posizionato per avviare una nuova produzione di elettrodi in grafite al più presto”.
Il piano di ripristino ambientale – conclude Petrucci – è in corso, come pianificato.