Nocera Umbra, il Palio dei quartieri si apre all’insegna delle eccellenze cittadine
NOCERA UMBRA – Tutta nocerina l’apertura del Palio dei Quartieri di ieri sera. Tutto quindi secondo lo slogan “Al centro Nocera”, coniato proprio per l’edizione 2015. Nocerini il lettore del bando, Paolo Santini, le scuole di danza che hanno intervallato il cerimoniale e nocerini anche gli ideatori del Premio speciale 2015, i bambini della terza elementare della scuola di Nocera capoluogo. Si sono esibite sul palco le ragazze della “Scarpette rosse”, quelle della “Nuova nastro rosa” e in chiusura c’è stato il ritmo travolgente di “Hip Hop generation”.
Per il resto, cerimoniale rispettato in grande stile. Apertura affidata alla Corale Santa Cecilia, diretta dal maestro Angelo Gubbini, che ha eseguito l’inno ufficiale del Palio dei Quartieri: “Aria di festa”. I due conduttori, Alberto Scattolini e Simona Fiordi hanno quindi introdotto il sindaco Giovanni Bontempi. “Sarà una edizione importante – ha detto – che si va a inserire in un momento particolare per la nostra città. Da poco abbaimo riaperto parti del centro e i nostri figli potranno così riscoprire quant’è bella Nocera. La sfida sarà cercare di farla rivivere nei prossimi anni”
Con la scena ai due presidenti si è entrati nel vivo della competizione. Giuseppe Biagioni, di Borgo San Martino, ha letto un comunicato del direttivo in cui si esprime “rammarico” per le scelte dell’Ente Palio relativamente alla gara del Roccio. Davide Frate, di Porta Santa Croce, si è detto “pronto ad accettare la sfida”.
Frillici ha illustrato le novità e ha lodato le bellezze nocerine: “La nostra è una delle città più belle dell’Umbria e lo steso la nostra festa. Si possono pensare modifiche – ha detto – ma l’importante è riscoprire il valore stesso della festa”. La sua più grande soddisfazione di quest’anno, ha detto, è stata quella del premio speciale ideato dai bambini. La presidente della Pro Loco, Carole Fotheringham, ha puntato l’attenzione sulla necessità della valorizzazione del centro. Sul palco poi anche Gianni Cucciarelli, l’autore del Palio, e i bambini che hanno vinto il concorso per il Premio Speciale, accompagnati dalla maestra Alessandra Urbani. La concretizzazione del loro progetto porta la firma di Lorenza Zanco.
Questa sera aprirà le danze il corteo storico del quartiere Porta Santa Croce. Il quartiere rossoverde sfilerà con il Novecento e con frammenti di vita locale, con eventi importanti e a volte dolorosi. Al centro di tutto il corteo sarà l’uomo. Particolare attenzione nella prima parte alle scoperte tecnologiche del primo Novecento. In contrapposizione all’allegrezza ci sarà il contrasto con il dramma della guerra.
A seguire Borgo San Martino. Il quartiere gialloblu metterà in scena la contrapposizione tra carnevale e quaresima. Sarà un corteo molto allegorico, con maschere e la celebre “Nave dei folli” dal dipinto di Bosch. Le celebrazioni del carnevale saranno spazzate via dalla quaresima. Il costume del presidente Biagioni e della sua dama sono stati realizzati dal costumista Daniele Gelsi, titolare della “Gelsi costumi d’arte”. Sono ispirati alle opere di Domenico Veneziani e all’Adorazione dei magi di Benozzo Gozzoli.