Nuova Ss 77, venerdì apre il primo tratto: arriva il ministro Lupi. Lo svincolo di Scopoli pronto entro il 2016
FOLIGNO – Sarà il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, a inaugurare, il 16 gennaio prossimo, il primo tratto a quattro corsie della nuova statale 77 Val di Chienti. Si tratta della strada che collega Colfiorito a Serravalle di Chienti, nove chilometri a scorrimento veloce che anticipano l’apertura definitiva della nuova infrastruttura, in programma a luglio. La cerimonia è prevista alle 11, nella galleria Bavareto, in terra marchigiana, con i saluti del Ministro, del presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, del presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca e dei vertici della Quadrilatero Spa, società che ha eseguito i lavori. Saranno presenti le massime autorità civili e militari dei Comuni interessati dalla nuova arteria stradale. Alle 12.30 ci sarà la benedizione dell’opera e poi il taglio del nastro.
La nuova “Val di Chienti”, una volta completata, renderà Umbria e Marche più vicine e migliorerà i collegamenti fra i due mari, rappresentando un’opera strategica per l’intero centro Italia. La nuova strada è di grande rilevanza per le sue caratteristiche tecniche e ambientali, con oltre 35 chilometri di strada in un contesto orografico complesso attraverso l’Appennino centrale. È stata realizzata con nuove tecnologie costruttive e materiali sempre più performanti per migliorare la qualità delle opere viarie. Una delle novità più importanti sta nelle pavimentazioni delle gallerie, dove il classico conglomerato bituminoso è stato sostituito dal calcestruzzo, sfruttando i vantaggi di questo materiale, in particolare per la maggiore durabilità e la ridotta manutenzione richiesta. Si tratta della prima esperienza del genere in Italia, che fa della nuova statale 77 un’opera tecnologicamente all’avanguardia, la più avanzata del Paese.
L’investimento per l’intero tratto Foligno-Pontelatrave-Collesentino è pari a circa 1 miliardo e 200 milioni di euro, finanziato tramite fondi stanziati dal Cipe, dall’APQ Regione Umbria e dal decreto legge ‘Del Fare,’ unitamente a introiti previsti dal PAV e mezzi propri della Società.
Intanto, stamattina a Foligno, il presidente della società Quadrilatero, Guido Perosino, è stato ascoltato dalla seconda commissione consiliare per chiarire la vicenda relativa al tanto atteso Svincolo di Scopoli, nella Valle del Menotre. È stato confermato che l’opera si farà, come semi svincolo: tutti i pareri tecnici sono positivi e, grazie al decreto “Sblocca Italia”, c’è anche la copertura finanziaria necessaria. “I lavori – evidenzia Graziano Angeli, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Foligno – inizieranno entro la fine del 2015 e verranno completati entro il 2016: abbiamo vinto una battaglia importante, che rende la nuova 77 più funzionale alle esigenze della popolazione locale. La nuova SS 77 è sicuramente l’opera più rilevante realizzata negli ultimi anni in Italia, con risorse pubbliche. Il fatto che venga realizzata secondo tempi e aspettative previsti è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Ora sta a noi valorizzarla come nuova opportunità di sviluppo per Umbria e Marche. A tale scopo, il Comune di Foligno ha già siglato un protocollo d’intesa con la città di Civitanova Marche per mettere in rete le risorse culturali e ambientali dei due territori”.
