Operazione Spada, sei prosciolti. Di Girolamo e Bucari tornano a processo

TERNI – Non luogo a procedere da parte del gup, su richiesta della procura, riguarda il presidente della cooperativa Actl Sandro Corsi e i dipendenti comunali Claudio Brugia, Vincenza Farinelli, Stefano Marinozzi, Renato Pierdonati (il quale però ha ancora un capo d’accusa a cui dover rispondere) e Pasquale Sabatelli.

Per tutti gli altri, compresi l’ex sindaco Leopoldo Di Girolamo e l’ex assessore ai Lavori pubblici Stefano Bucari, si andrà a processo l’8 novembre prossimo davanti al giudice monocratico.

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In 20 a processo. E’ questa la decisione del Gup di Terni Natalia Giubilei nella prima tranche del processo “Operazione Spada”, scaturito da presunte irregolarità relative agli appalti pubblici a cooperative. Tra i rinviati a giudizio c’è l’ex sindaco Leopoldo Di Girolamo ed ex assessori. Cadono le accuse per un dirigente comunale, tre dipendenti e per Sandro Corsi, presidente della Coop Actl.  In carcere, oltre al sindaco, c’era finito l’allora assessore Stefano Bucari, i due presunti artefici di un sistema che puntava ad aggirare le regole degli appalti attraverso proroghe e frazionamenti.