Pd spoletino, congelata la frattura. Riesce alla Marini l’operazione di “ricucitura”
Si ricompone la frattura del Pd spoletino. Il Partito Democratico della città del Festival, che aveva minacciato di non fare campagna elettorale per la mancanza di un candidato del territorio nella lista del Pd alle Regionali, “congela” la decisione dopo l’incontro con Catiuscia Marini. La presidente ha spiegato che adesso è impossibile rimettere mano alla lista del Pd, assicurando però l’intenzione di farsi carico del problema-Spoleto. Il Pd Umbria definisce “positivo l’incontro”.
“Preso atto delle difficoltà di natura territoriale e su più ampia scala regionale che hanno portato a una mancata rappresentanza della città di Spoleto all’interno della lista dei candidati Pd al consiglio regionale – si legge nella nota – si è ribadita la volontà di rafforzare un clima di coesione e di lavorare insieme per l’affermazione del progetto del Partito Democratico e della candidata presidente Catiuscia Marini. Il livello regionale del Pd e la candidata presidente – inoltre – hanno voluto rimarcare l’impegno a condurre una campagna elettorale orientata a testimoniare grande attenzione a Spoleto, una città chiave per lo sviluppo dell’Umbria, la cui centralità nelle politiche culturali, turistiche e per la crescita della regione non sarà in alcun modo sottovalutata. Il Pd Umbria ha rinnovato l’invito a rimanere in carica rivolto al segretario Roberto Loretoni per la durata della campagna elettorale e fino alle elezioni regionali”.
“Saremo impegnati – conclude la nota – per ascoltare le istanze del territori, per sostenere il Pd locale in una fase complicata e per contribuire a dare a Spoleto il ruolo che merita nelle politiche della Regione”.