Perugia – Ancona, completamento entro l’anno: parola di Perosino

PERUGIA – La Prima e la Seconda Commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presiedute da Andrea Smacchi e Eros Brega, si sono riunite in seduta congiunta per ascoltare in audizione l’amministratore della società Quadrilatero Marche-Umbria, Guido Perosino, in merito allo stato di avanzamento dei lavori relativi ai cantieri gestiti dalla stessa Quadrilatero.

Introducendo i lavori i presidenti Smacchi e Brega hanno ricordato la necessità di fare il punto della situazione rispetto ad un progetto che sta completando il suo iter ma che ogni tanto ha degli stop dovuti a diverse problematiche. In particolare hanno sottolineato come ultimamente si sia letto di situazioni complesse di aziende operanti sulla Perugia-Ancona che comunicano di voler iniziare la procedura di licenziamento, come la Astaldi, in conseguenza di finanziamenti che non arrivano.

L’Amministratore Perosino, accompagnato dai tecnici di Quadrilatero, ha riconosciuto che il principale affidatario dei lavori della Perugia-Ancona, Astaldi, vive un momento di difficoltà, che ha portato anche all’annuncio dei licenziamenti e al blocco dei cantieri. Ma ha anche ricordato che sulla Perugia-Ancona, malgrado le problematicità, c’è ottimismo per il fatto che questa opera è totalmente finanziata da una delibera del Cipe del 2016, che ha lasciato fuori solo quattro opere della Quadrilatero, tra cui lo svincolo di Scopoli. Inoltre a fine agosto Quadrilatero ha sbloccato dei pagamenti per 30milioni di euro alla Astaldi, e anche grazie a questo c’è stata la riduzione del numero dei licenziamenti annunciati. La prospettiva quindi è quella di una ripresa dei lavori a breve, con la possibilità del completamento dei lavori per il tratto umbro della Perugia-Ancona entro la fine dell’anno. Con questa opera conclusa e l’eventuale collegamento con Civitavecchia, ci sono ottime possibilità di far sì che questa diventi una direttrice fondamentale per lo sviluppo e la ripresa economica dell’Umbria e del Centro Italia.
Infine Perosino ha ricordato le vicende collegate allo svincolo di Scopoli (Foligno), annunciando che la Quadrilatero si è ripresa il progetto da Anas e che l’intenzione è quella di finanziarlo con i fondi statali messi a disposizione della Società, anche seguendo le indicazioni della Regione che ha inserito lo svincolo tra le sue priorità. Anche perché questa infrastruttura è tornata di pressante attualità con le vicende legate al terremoto, un motivo in più per arrivare ad una conclusione fattiva da parte di Quadrilatero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.