Perugia, colpo a Pila: sfondano cabina delle Poste con un furgone e sradicano un postamat
PERUGIA – Un colpo da maestri, rumoroso ma molto rapido, con una modalità da professionisti. Il colpo è stato messo a segno a Pila, alla periferia di Perugia dove alle 2.40 della notte è stato sventrato e rubato un postamat. Dei veri professionisti con un furgone Renault Megan, rubato a Viterbo, hanno sfondato la cabina che contiene il Postmat, distruggendo anche i locali dell’ufficio postale di Pila alla periferia di Perugia. A retromarcia con l’auto, una volta sfondato la vetrina e sradicato la saracinesca, hanno agganciato il postamat, trascinandolo per diversi metri e sono fuggiti via. Su un furgone che, con ogni probabilità li attendeva, hanno caricato il bottino e sono scappati.
Il postamat, del peso di 3 quintali, è stato ritrovato stamattina in mezzo ai campi. Ancora da quantificare il bottino, ma – secondo Roberta Pennaforti, la sostituta del direttore – potrebbe aggirarsi intorno ai 40 mila euro. «Ho caricato l’ATM con le banconote circa 50mila euro, al mattino – ha detto Pennaforti. Nel pomeriggio erano circa 44mila, quindi presuppongo che almeno 40mila euro siano stati sottratti». «L’Atm – ha detto ancora Pennaforti – ha sistemi di apertura temporizzati, prima di aprire è necessario aspettare qualche secondo, quindi penso proprio che non ci sia nessun effetto macchiante delle banconote, così come le telecamere a circuito chiuso». I locali delle Poste sono stati letteralmente distrutti. Indaga la volante della questura di Perugia.
