Perugia, consegnate le Stelle al Merito del Lavoro ai 21 nuovi “Maestri del Lavoro” dell’Umbria

 

PERUGIA – Un riconoscimento al lavoro svolto ed un esempio di dedizione e laboriosità  quale modello per le nuove generazioni: è il significato dell’onorificenza, concesse dal Presidente della Repubblica delle “Stella al Merito del Lavoro” consegnate ufficialmente stamani a ventuno neo “Maestri del Lavoro” dell’Umbria in occasione della ricorrenza del 1° Maggio (16 della Provincia di Perugia e 5 di quella di Terni), tra cui 6 donne.

La consegna da parte dei Prefetti di Perugia, Claudio Sgaraglia, e di Terni, Paolo De Biagi, è avvenuta nella Sala del Consiglio Provincialedi Perugia, presenti, fra gli altri, i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, oltre a Parlamentari, Autorità cittadine, Vertici territoriali delle Forze di Polizia.

La cerimonia si è aperta con l’Inno Nazionale, seguito dal saluto di benvenuto del Vice Presidente della Provincia di Perugia Sandro Pasquali, in rappresentanza del Presidente dell’Ente, che ha ricordato anche la valenza della giornata del 1° maggio, Festa del Lavoro, istituita nel 1947 e della nostra Costituzione, di cui quest’anno ricorre il 73° anniversario.

Nel suo intervento, il Prefetto Sgaraglia, ha voluto sottolineare il significato profondo e duplice delle “Stelle al Merito del Lavoro” che esprimono “la gratitudine dello Stato nei confronti dei Maestri del Lavoro che rappresentano proprio l’esempio concreto di quei cittadini che hanno vissuto facendo del proprio lavoro un modello di eccellenza cui ispirarsi e un momento di riflessione sul valore etico del lavoro, strumento di crescita non solo professionale delle persone ma per la sfera della stessa dignità umana”.

Occorre far si che continui il continui proficuo e il costante rapporto di fiducia tra cittadini e Istituzioni di questo territorio cosicché si possano raggiungere i risultati prefissati

Per far questo, è anche necessario prevenire e reprimere tutte le forme di illegalità nel lavoro propedeutiche alla sicurezza nei luoghi di lavoro” e per questo la Prefettura è impegnata a contrastare ogni tentativo di distorsione alle regole del sistema nell’attività di ricostruzione post-sismica.

 

Da non dimenticare di incoraggiare i giovani ad impegnarsi negli studi e nella formazione per avere un’occupazione e una vita degna nel nostro Paese. A tutti i giovani, occorre che la società civile dia le opportunità di formarsi grazie ad un sistema di istruzione moderno ed efficiente, capace di fare emergere la capacità di ciascuno e di premiare il merito.

E’ seguita la consegna del diploma di conferimento dell’onorificenza e della Stella al Merito del lavoro ai nuovi Maestri del Lavoro.