Perugia, donna morta dopo il parto: stazionarie le condizioni della neonata, oggi i funerali della mamma
PERUGIA – Sono stazionare le condizioni della neonata la cui mamma è deceduta poche ore dopo il parto a Orvieto. La piccola, che al momento della nascita pesava 3chili e 600 grammi, è stata trasferita nella notte tra venerdì e sabato scorso dall’Ospedale di Orvieto al reparto di Unità di Terapia Intensiva Neonatale del S.Maria della Misericordia di Perugia.
Il parto, che si è rivelato tragico per la madre, ha messo a rischio anche la vita della piccola, che ora – secondo quanto si è appreso – si trova in stato di “ipotermia generalizzata”, metodica necessaria per riattivare le cellule cerebrali che possono essere rimaste danneggiate. “I protocolli delle società scientifiche – spiega il dottor Piergiorgio Camerini della struttura di Pediatria Intensiva Neonatale attraverso l’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia – prevedono che questo stato di “raffreddamento” del corpo a 33 gradi, duri 72 ore, termine che scadrà lunedì notte”.
Per la mamma, invece, non c’è stato nulla da fare. E’ deceduta nel primo pomeriggio di sabato a seguito – hanno detto i medici – “di un evento del tutto improvviso e imprevedibile a carico della coagulazione del sangue (Coagulazione Intravascolare Disseminata) comparso, con gravissime emorragie, in sala travaglio immediatamente prima del parto”. A nulla sono valsi infatti i tentativi dei medici che avevano preparato anche il trasferimento della donna all’ospedale di Siena ma l’elicottero non ha fatto in tempo ad alzarsi: il cuore della giovane ha spesso di battere pochi minuti prima. La donna lascia oltre alla neonata altri tre bambini e il marito.
I funerali si svolgeranno oggi alle 15 presso il Duomo di Orvieto.
