Perugia, furti in discoteca, blitz della polizia nella notte: quattro giovanissimi nei guai

PERUGIA – Quattro persone, tutte giovanissime, sono finite nei guai la notte scorsa a Perugia nell’ambito di un blitz condotto dalla polizia di Perugia fuori da una discoteca.
Da alcuni mesi circolava un allarme lanciato dai giovanissimi protagonisti della movida perugina che avevano segnalato furti e rapine durante le serate in discoteca.
La polizia ha quindi intensificato ha quindi intensificato i controlli. La notte scorsa gli agenti delle Volanti hanno ricevuto il primo allarme provenire dall’AfterLife di Balanzano: un giovane poco prima era stato spintonato mentre ballava nella pista e derubato della catenina d’oro che portava al collo. Anche se l’autore del furto si era già dileguato, velocemente, tra le persone presenti a quell’ora nel locale affollato, gli agenti hanno proceduto a dei controlli fuori dalla discoteca. Hanno aspettato fuori dal locale e si sono messi ad osservare il movimento di gente. Poco dopo hanno fermato un’auto che a vista sembrava sospetta, anche perché all’interno c’erano persone che potevano corrispondere all’iniziale descrizione fornita. I quattro giovani che si trovavano nell’auto, tutti non perugini, si sono innervositi per il controllo degli agenti.
Perquisita l’auto sono state trovate tre collanine d’oro e tre cellulari, di cui i giovani non sapevano dare spiegazioni. C’erano anche la collana strappata poco prima alla vittima e uno smartphone rubato sempre in discoteca che è stato riconsegnato al legittimo proprietario.
I quattro giovani, tutti residenti a Genova, sono stati condotti in Questura. Sono tutti giovanissimi.
Uno compie oggi 18 anni e gli altri due hanno meno di vent’anni e il quarto 17 anni. Pur non essendo stato individuato il ladro, tutti sono stati denunciati per ricettazione. Il 17enne, cittadino italiano di origini maghrebine, gravato da precedenti specifici contro il patrimonio, è stato associato presso l’Istituto per Minori a Roma, perché era ricercato: era destinatario di un ordine di carcerazione per furto aggravato.
Le indagini sono ancora in corso per accertare se questo gruppo faccia parte di un giro più ampio di delinquenti che raggiungono le discoteche della città da fuori Regione per perpetrare tali reati.
Non è escluso, infatti, che vi siano stati altri episodi analoghi, al momento non denunciati e che vi siano dei loro complici in circolazione. I tre denunciati, tutti con precedenti specifici, sono stati muniti di foglio di via obbligatorio: non potranno ritornare in città per tre anni.

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