Perugia, giovane russa lavora in un night e si difende con un forchettone da 32 cm

PERUGIA – Se ne andava in giro con un forchettone nella borsa. Per questo una donna russa è finita nei guai. La giovane, 35 anni, è stata fermata in viale Pellini insieme a tre maghrebini dagli agenti del Posto Fisso “Centro Storico”. Gli agenti hanno notato il gruppetto confabulare in maniera sospetta; quando sono stati notati, due uomini e la donna hanno tentato di allontanarsi frettolosamente, mentre il terzo è rimasto accanto ad un motociclo.
I poliziotti sono riusciti a bloccarli ed accompagnarli in questura per gli accertamenti di polizia in quanto due di loro erano sprovvisti di documenti.
I due che hanno tentato la fuga sono stati identificati, uno per M.D. , di anni 26, di origine tunisina, pluripregiudicato, sprovvisto di documenti, irregolare, mentre la donna, sua compagna, è stata identificata per O.P., russa , di anni 35, in possesso di regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro, residente a Perugia, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti.
La russa, che ha affermato di lavorare presso un night club, al momento del controllo, possedeva all’interno della sua borsa un lungo forchettone da cucina in acciaio della lunghezza complessiva di cm. 32, che a suo dire lo deteneva per difesa personale.
La donna è stata denunciata per il reato di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere ed il suo compagno per inottemperanza all’ordine del questore di Perugia di lasciare il territorio nazionale.
Il terzo componente, identificato per A.H., di anni 30, proveniente dal Marocco, sprovvisto di documenti, è risultato avere a suo carico numerosi reati inerenti lo spaccio.
Dagli accertamenti è emerso che lo scooter in suo possesso era di proprietà della ex ragazza e che, essendo sprovvisto di copertura assicurativa, si è proceduto al sequestro amministrativo del motociclo.

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