Perugia, Guarducci sogna la “Città del cioccolato”: “Lavoro per 150 giovani”
PERUGIA – La “Città del cioccolato” si farà a Perugia e al Mercato coperto. Eugenio Guarducci, patron di Eurochocolate, non si rassegna ai no della Giunta comunale perugina e spera ancora di farcela a conquistare quell’angolo della città secondo lui ideale per realizzare un progetto del genere.
“Se riuscissimo a farla al Mercato coperto – ha detto Guarducci, a margine di una conferenza stampa – daremmo lavoro a circa 150 giovani, perché non si tratterebbe di un museo ma di un luogo vivo, con laboratori artigianali del cioccolato e tanto altro”.
Nonostante sia una persona “ottimista”, come si è spesso autodefinito, nei giorni scorsi, in un’intervista al QN, ha però lasciato intendere che, viste le difficoltà, sta maturando l’idea di realizzare altrove la “Città del cioccolato”, magari a Milano, negli spazi lasciati liberi dall’Expo, dove Guarducci è official provider del cluster cacao, uno spazio che ha avuto 9 milioni di fatturato e oltre 20 milioni di visitatori, un successo clamoroso per cui “prima o poi qualcuno farà la ‘Città del cioccolato’, che sia Torino, Milano o Perugia. E vorrei farla io, magari proprio lì dove c’è più interesse”.
Insomma, è ancora tutto da vedere, ma Guarducci continua a sperare nell’idea di Perugia quale sede naturale della “Città del cioccolato”, mentre si gode il successo dell’ultima edizione di Eurocholate che chiuderà i battenti domenica, ma si parla già di numeri record.