Perugia, la Corte dei Conti chiama a processo due dirigenti del Comune. Soldi non spettanti all’Afas

PERUGIA –  La Corte dei Conti tira dritto e chiama a processo due importanti dirigenti del Comune di Perugia. Ieri mattina udienza a via Martiri dei Lager: da una parte la Procura, dall’altra le difese. Dante De Paolis e Daniela Sarnari sono accusati di aver previsto indennità per il consiglio di amministrazione dell’Azienda delle farmacie comunali non dovute.

Per la Procura della Corte dei Conti il consiglio dell’Afas non deve avere indennità. Nessun compenso in quanto l’Afas riceve soldi pubblici, per questo il danno erariale ammonta alle cifre intascate dai due membri del Cda. Cifra richiesta indietro pari a 159.061 euro.

Per le difese (Rampini, Pasero e De Matteis) il comportamento dei due dirigenti è stato corretto in quanto l’Afas dal Comune non riceve finanziamenti pubblici. Tra l’altro ai consiglieri è stata applicata una riduzione del 30% sui compensi, in sintonia con le previsioni di spending review.

Adesso resta da vedere cosa deciderà il collegio giudicante che dovrà stabilire se c’è stato un danno erariale per le casse del comune.

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