Perugia, la maggioranza boccia l’emendamento “salva-interinali”. Borghesi e Mirabassi (Pd): “Lavoratori abbandonati”

PERUGIA – “Nella seduta odierna del Consiglio Comunale in occasione della votazione del bilancio di previsione 2017-2019” – affermano i consiglieri comunali del PD Mirabassi e Borghesi – “la maggioranza ha respinto il nostro emendamento con cui si impegnava l’Amministrazione comunale a farsi carico della situazione dei 14 lavoratori, impiegati da circa 20 anni in diversi uffici del Comune di Perugia: si tratta di personale interinale assunto a tempo determinato, per i quali, nell’attuale bilancio di previsione 2017-2019, non è stata prevista copertura finanziaria per la prosecuzione del servizio”.

All’attacco i due consiglieri dem: “La somministrazione di personale” – specificano i due consiglieri – “attualmente è affidata all’Agenzia TEMPOR – Filiale di Perugia subentrata alla Talea srl il 05.12.2016 in essere fino al 30.09.2017, con possibilità di proroga fino al 31.12.2017, termine dell’appalto triennale 2015-2017. I firmatari contestano il fatto che nell’attuale bilancio di previsione non sia stata prevista la spesa per la prosecuzione in servizio di detto personale. Le difficoltà dei lavoratori sono note: proprio alcuni mesi fa, vista l’inadempienza di Talea nel pagare gli stipendi, il rapporto di lavoro con la stessa, si era interrotto il 31 agosto 2016 con la conseguenza che i lavoratori sono stati in disoccupazione dal 1 settembre al 4 dicembre. Per i pagamenti dei mesi giugno luglio e agosto ha provveduto il Comune di Perugia, in sostituzione alla ditta appaltatrice inadempiente, solo dopo nostre molteplici sollecitazioni. Si tratta del futuro lavorativo e economico di 14 persone, che rappresentano da due decenni una ricchezza per l’Ente: non è pensabile sottovalutare la grande professionalità ed esperienza maturata da questi lavoratori, che prestano servizio da molti anni in uffici strategici, svolgendo spesso anche una funzione di front-office con i cittadini. Non per ultimo, va considerata anche l’incipiente riduzione di personale dipendente in vista dei prossimi pensionamenti”.

“Con il voto contrario di oggi della maggioranza, compreso quello del Sindaco, si è affossato l’ultimo nostro tentativo di salvare il posto di lavoro a 14 persone, lasciando nell’incertezza altrettante famiglie,  che avevano costruito la propria vita anche sulla base di questo reddito lavorativo. La maggioranza si è trincerata dietro il parere contrario della Dirigente e vani sono stati gli appelli fatti dall’opposizione affinché venisse approvato l’emendamento”.

“Nel silenzio del Sindaco e dell’Assessore al bilancio, l’Assessore Wagué travalica i confini delle proprie competenze intervenendo su un emendamento al posto dell’Assessore al personale Barelli, che fino ad oggi è sempre stato latitante su questo argomento. I consiglieri di maggioranza, nella persona del capogruppo Perari, hanno presentato un ordine del giorno per sviare la discussione sul nostro emendamento e per non affrontare ancora una volta in maniera concreta e seria il problema dei 14 lavoratori interinali”. “Noi continueremo a monitorare la vicenda affinché Sindaco e Giunta trovino una soluzione a questo problema, sperando che non continuino ad essere latitanti come è avvenuto fino ad oggi”.

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