Perugia, l’assessore regionale Bartolini incontra la polizia provinciale: “Dalla Regione impegno massimo”
PERUGIA – Questa mattina i lavoratori della polizia provinciale, che da ieri hanno occupato l’aula del consiglio della Provincia, hanno ricevuto la visita dell’assessore regionale Antonio Bartolini. L’esponente della giunta ha assicurato l’impegno “molto chiaro che la Regione ha sottoscritto nel Protocollo di Intesa che ha regolato fino ad oggi tutti i passaggi di questa complessa riforma delle Province: quello degli ‘esuberi zero’ e questo impegno rimane”.
“Il problema della Polizia provinciale – ha detto Bartolini – ha bisogno di un impegno maggiore e diretto da parte delle Province e dei Comuni per il riassorbimento del personale. Fino ad oggi non abbiamo ricevuto risposte adeguate – ha sottolineato – ma queste risposte dovranno arrivare nei prossimi giorni e ci permetteranno di lavorare in maniera adeguata sia sotto il profilo amministrativo che finanziario”. Rispondendo alle preoccupazioni dei lavoratori, l’assessore Bartolini ha assicurato che i tempi ancora ci sono e che dunque la scadenza del prossimo 31 dicembre potrà essere rispettata, “a condizione che la volontà politica di tutti i soggetti interessati permetta di raggiungere gli obiettivi fissati”.
Dal punto di vista finanziario l’assessore ha invece sottolineato che la Regione non può prendere impegni fino all’approvazione del bilancio 2016 che è prevista per il prossimo mese di marzo. Ma intanto Bartolini ha annunciato che il prossimo 4 marzo tornerà a riunirsi il cosiddetto Tavolo della Governance che è costituito da Regione, Province, Comuni e rappresentati delle Organizzazioni sindacali. “Questa riunione – ha concluso l’assessore – sarà dedicata esclusivamente alla Polizia Provinciale ed in quella sede contiamo di discutere approfonditamente con tutti i dati completi a disposizione. Nel frattempo continuerà il confronto anche con i vari Ministeri per chiarire e risolvere le problematiche ancora aperte sulle modalità di trasferimento del personale”.
Sulla situazione della Polizia provinciale interviene anche il coordinamento regionale dell’associazione Socialisti&Democratici, che “richiama l’attenzione delle istituzioni ad ogni livello, invitandole a collaborare e contribuire insieme alla risoluzione del problema. Ricordiamo che mancano appena dieci mesi (1 gennaio 2017) all’avvio della messa in disponibilità del personale di polizia provinciale non ricollocato entro l’anno 2016 , con la conseguente decurtazione stipendiale dell’80% per massimo due anni (2017/2018), alla quale seguirà il licenziamento. Il coordinamento regionale di Socialisti&Democratici sarà al fianco dei lavoratori della Provincia in qualunque iniziativa riterranno opportuna. Anche il deputato SocialDem Marco Di Lello e la coordinatrice nazionale Claudia Bastianelli hanno dichiarato la loro disponibilità per sostenere le loro ragioni ed evitare i licenziamenti”.